Salta il menu
Tour e esperienze

Grand Tour culturale nel centro e sud Italia

Il fascino del centro e sud Italia in un viaggio culturale appassionante.

5 minuti

Il Grand Tour dell'Italia era un'esperienza fondamentale per l'accrescimento culturale e il diletto dei giovani rampolli europei tra il tardo ‘600 e l’800. Vi proponiamo una versione moderna del Grand Tour, attraverso i luoghi più affascinanti del centro e del sud Italia: tappe obbligatorie del nostro percorso saranno Roma, Napoli e la Sicilia, ma anche mete meno note, non per questo meno ricche di stimoli. Mettiamoci in viaggio!

Roma

Roma

Cuore pulsante di una delle civiltà più antiche, prima al mondo per numero di monumenti, la Città Eterna non ha certo bisogno di presentazioni: i motivi per cui visitarla sono pressoché infiniti. Il suo intero centro storico, ricchissimo di siti archeologici, chiese, palazzi storici e musei eccezionali (in primis i Musei Vaticani, i Musei Capitolini e Galleria Borghese) é patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Altri importanti luoghi di cultura sono poco distanti: ad esempio il Parco archeologico di Ostia Antica, Viterbo, "la città dei papi", la residenza imperiale di Villa Adriana e la splendida Villa D'Este, capolavoro del Rinascimento, a Tivoli, entrambe patrimonio Unesco insieme alle Necropoli etrusche di Cerveteri e Tarquinia.

Marche

Marche

Risalendo verso nord arriviamo nelle Marche, per fare tappa ad Ascoli Piceno, la “Città delle cento torri”, con il suo splendido centro storico costruito in travertino e quindi su fino a Urbino, uno dei centri più importanti del Rinascimento italiano, bene Unesco dal 1998: qui si trovano il Palazzo Ducale, voluto da Federico da Montefeltro, il Duomo, l’Oratorio di San Giovanni ma anche la Casa Natale di Raffaello e la Galleria Nazionale delle Marche, che conserva pregevoli opere di Raffaello, Piero della Francesca e Tiziano. Nei dintorni di Urbino ci sono Gradara, Macerata Feltria e Frontino, tutte e tre nella rete dei borghi più belli d’Italia, Urbania, la “Signora del Metauro”, con l’elegante Palazzo Ducale e le tante chiese, e la Rocca Ubaldinesca di Sassocorvaro, di epoca rinascimentale.

Napoli

Napoli

Da sempre tra le più importanti città del Mediterraneo, centro della Magna Grecia, dell'Umanesimo e dell'Illuminismo europeo, Napoli ha guadagnato il riconoscimento di bene Unesco per il suo centro storico straordinario per monumenti e testimonianze storiche: tra i più celebri Castel dell'Ovo, il Duomo, il Palazzo Reale, il Maschio Angioino, il Monastero di Santa Chiara e il Museo Archeologico Nazionale. Ai piedi del Vesuvio si trova uno dei parchi archeologici più spettacolari al mondo é il Parco Archeologico di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata e poco più a sud il sito archeologico di Paestum, antica città della Magna Grecia; poco più a nord il palazzo reale della Reggia di Caserta, dichiarata patrimonio Unesco, con il maestoso acquedotto di Vanvitelli e il Belvedere di San Leucio.

Reggio Calabria

Reggio Calabria

Posta sulla punta dello Stivale, affacciata sullo Stretto di Messina, la "Reggio del Mezzogiorno" ha una storia antichissima: fu infatti la prima colonia greca del sud Italia. La città custodisce monumenti di pregio a testimonianza della sua storia millenaria, come il Castello Aragonese, la Cattedrale, l'antica Chiesa degli Ottimati e le ville liberty sul lungomare. La vera attrazione culturale della città é però il Museo Archeologico Nazionale, uno dei più rappresentativi della Magna Grecia in Italia, al cui interno sono conservati i celebri Bronzi di Riace, annoverati tra i capolavori scultorei più importanti di arte greca.

Matera

Matera

Nota in tutto il mondo per i suoi caratteristici “Sassi”, tra le città più antiche al mondo, Matera è una meta straordinaria per bellezza e interesse culturale. Il suo centro storico è costruito a ridosso della Gravina di Matera, che spacca in due – nel Sasso Caveoso e Sasso Barisano – il suo territorio. Tra le architetture spiccano la Cattedrale, la Chiesa di San Pietro Caveoso, i palazzi seicenteschi e il Castello Tramontano. I Sassi sono patrimonio dell'umanità UNESCO unitamente al parco delle Chiese Rupestri (circa 150 in totale). Altre tappe consigliate di un tour culturale attraverso la Basilicata sono la suggestiva Craco, ribattezzata la “città fantasma”, il Castello di Melfi, risalente al periodo normanno, e le Tavole Palatine, resti di un tempio dorico nell'area archeologica di Metaponto.

Puglia

Puglia

La Puglia custodisce uno scrigno straordinario di tesori culturali: a partire dalla perla del Salento, Lecce, città d’arte meravigliosa celebre per i suoi splendidi edifici barocchi. Risalendo più a nord, è obbligatoria una sosta a Ostuni, la “città bianca” per via del caratteristico centro imbiancato a calce, e nella Valle d’Itria, dove sorge Alberobello con i suoi tipici trulli, tutelati dall’Unesco; quindi Trani, famosa per la cattedrale romanica e il Castello Svevo, e la vicina Andria con il monumentale Castel del Monte, tra i patrimoni UNESCO, fatta erigere da Federico II, imperatore del Sacro Romano Impero. E infine nel Gargano, per una visita al Santuario di San Michele Arcangelo, testimonianza preziosa di arte longobarda a Monte Sant’Angelo in provincia di Foggia.

Sicilia

Sicilia

L’intera regione vanta un patrimonio ricchissimo di testimonianze storiche e artistiche. Importante tappa del grand tour seicentesco era la bella Taormina, con le chiese, i palazzi storici e le preziose testimonianze di epoca greca e romana, come il suo splendido Teatro Antico. Numerosi sono i luoghi siciliani premiati con il riconoscimento di beni Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco: la Valle dei Templi di Agrigento, parco archeologico tra i più vasti al mondo con templi dorici del periodo ellenico perfettamente conservati; le Città tardo barocche del distretto della Val di Noto (cui Noto, Modica, Catania, Ragusa e Caltagirone); il centro di Siracusa e le Necropoli Rupestri di Pantalica; Villa romana del Casale a Piazza Armerina, e infine la Palermo arabo-normanna con le cattedrali di Cefalù e Monreale.

Sardegna

Sardegna

Il nostro grand tour della cultura si conclude in Sardegna, culla di una civiltà millenaria e misteriosa: quella nuragica. Il luogo migliore per conoscerla da vicino è il Parco archeologico di Su Nuraxi, un insediamento risalente al XVI-XIV secolo a.C. nel territorio di Barumini, nel sud della Sardegna, posto sotto la tutela dell'UNESCO. Un’altra area archeologica interessante è quella di Tharros, sulla costa oristanese: città di origine fenicia, oggi è un museo a cielo aperto affacciato sul mare con resti del villaggio nuragico e della dominazione romana. Poco più a nord si incontra il Santuario nuragico di Santa Cristina, e il Nuraghe Losa, uno dei monumenti nuragici meglio conservati. Una tappa culturale interessante è anche la città di Oristano: il centro storico racchiude fortificazioni, torri, palazzi ed edifici religiosi di pregio, come la Torre di San Cristoforo, la Cattedrale di Santa Maria Assunta e il Museo Antiquarium Arborense.

Ops! C'è stato un problema con la condivisione. Accetta i cookie di profilazione per condividere la pagina.