I borghi toscani dell’olio extravergine di oliva
Non è semplice trovare in Toscana esperienze e località che non siano state già minuziosamente raccontate ed esaltate da viaggiatori di ogni epoca e provenienza. Questa regione, con le sue meraviglie di arte e paesaggio, occupa infatti un posto privilegiato nell’Olimpo del turismo mondiale.
Cambiando il punto di vista però, e andando a ricercare non solo i luoghi dell’architettura e della storia ma anche, ad esempio, le aree più conosciute per la produzione di uno specifico prodotto di eccellenza enogastronomica, si possono ancora fare scoperte inaspettate, visitando una terra, quella toscana, che non smette mai di stupire.
È intorno all’olio extravergine di oliva e ad altri sapori toscani che si basa questo itinerario, sviluppato attraverso alcuni borghi dell’entroterra nelle province di Firenze, Pisa e Lucca; borghi che hanno saputo mantenere intatta la propria identità, legata ad antiche tradizioni contadine, oltreché, e questo è inevitabile in Toscana, ai monumenti che ne hanno fatto la storia.
Si passerà quindi leggermente al di fuori delle rotte toscane più frequentate, tra i centri storici e gli immediati dintorni di Barberino Tavarnelle, Vicopisano e Montecarlo, piccoli paesi dall’aspetto autentico, destinazioni ideali per un turismo lento e consapevole.
Partendo da queste premesse, non sorprende sapere che le tre località si fregiano del riconoscimento Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, a testimonianza dell’eccellente qualità della loro proposta turistica.