Alla scoperta di Torino, città millenaria dai mille volti ricca di splendori del passato
Elegante e austera, Torino vanta un patrimonio artistico e culturale unico nel suo genere: le eleganti residenze nobiliari del passato, i palazzi barocchi mozzafiato, i ricchi musei e i monumenti dal valore inestimabile la caratterizzano ancora oggi rendendola un mix irripetibile di antico e moderno.
Città millenaria dai mille volti ricca di splendori del passato
Nata ai piedi delle Alpi, Torino è stata antica capitale sabauda, culla del Risorgimento, polo d'innovazione dell’industria italiana e città ricca d’arte e di cultura. Non solo il Museo Egizio: dinamica e barocca, Torino conquista con le sue meraviglie architettoniche e monumentali, le gallerie d’arte, gli eventi internazionali e il buon cibo della tradizione. Dal cioccolato in giù.
Tutto ciò che hai bisogno di sapere
Torino
Alla scoperta di Torino, città millenaria dai mille volti ricca di splendori del passato. Elegante e austera, Torino vanta un patrimonio artistico e culturale unico nel suo genere: le eleganti residenze nobiliari del passato, i palazzi barocchi mozzafiato, i ricchi musei e i monumenti dal valore inestimabile la caratterizzano ancora oggi rendendola un mix irripetibile di antico e moderno.
ScopriVerbania
Ville e giardini affacciati sui laghi La provincia del Verbano-Cusio-Ossola si estende tra il lago d’Orta e il lago Maggiore, sulle cui rive si ergono splendide ville circondate da giardini, come Villa Taranto e Villa Giulia a Verbania o Villa Pallavicino a Stresa. Proprio da Stresa prendete il battello per raggiungere le Isole Borromee, luoghi di pura bellezza. Sull’Isola Bella sorge il seicentesco Palazzo Borromeo con giardini barocchi, arredi originali e dipinti di Tiepolo e Carracci. Sull’Isola Madre troverete un magnifico giardino botanico, mentre sull’Isola Superiore o dei Pescatori, l’unica abitata, potrete passeggiare tra i vicoli di un suggestivo borgo. Sulle rive del lago Maggiore meritano una visita anche i borghi medievali di Cannobio e Cannero Riviera con un porticciolo scavato nella roccia, il parco degli Agrumi e i castelli sull’acqua. A Pallanza si trova l’oratorio di S. Remigio del XII secolo. La pittoresca cittadina di Omegna sorge sul lago d’Orta, mentre a Vogogna si trova il Castello Visconteo. Innamoratevi delle cascate del Toce e della Val Vigezzo, detta anche Valle dei Pittori per i paesaggi che incantavano gli artisti dell’800. Il borgo medievale di Domodossola si trova proprio qui, nei pressi del Sacro Monte Calvario. Molto più selvaggia è la natura del Parco Nazionale della Val Grande. Scoprite la cultura walser a Macugnaga, all’ombra del Monte Rosa.
ScopriVercelli
Risaie, castelli e una valle misteriosa Vercelli, in Piemonte, è un gioiello da scoprire. Circondata dalle risaie, magnifiche da percorrere in bici quando sono allagate tra aprile e maggio, la città custodisce numerosi punti di interesse. Da vedere la Basilica di Sant’Andrea in stile gotico, la Cattedrale di Sant’Eusebio, il Castello Visconteo, il Museo Leone e la Pinacoteca Francesco Borgogna. Il territorio della provincia riserva numerose altre sorprese. A Buronzo sorge il Castellone e splendide fortezze si trovano anche a Balocco e Rovasenda. Sulle rive del fiume Sesia c’è l’area protetta del Parco Naturale delle Lame del Sesia dove godersi splendide passeggiate. Non può mancare un giro in Monferrato, con le sue dolci colline ricoperte da vigneti. Ma il cuore della provincia di Vercelli batte in Valsesia. Qui si trova il Sacro Monte di Varallo, un monumentale complesso religioso che insieme ad altri Sacri Monti italiani rientra nel patrimonio UNESCO. Ad Alagna Valsesia immergetevi nella cultura Walser, un popolo di origine tedesca insediatosi in questa valle nel Medioevo. La Valsesia è tappa immancabile per chi ama gli sport invernali e quelli fluviali, dalla pesca al rafting. Qui si trova anche il rifugio alpino più alto d’Europa a 4554 metri, Capanna Margherita sul Monte Rosa.
ScopriNovara
Un viaggio dal lago alla montagna Crocevia di importanti traffici commerciali, la provincia di Novara si caratterizza per il suo variegato territorio. Nel piccolo e tranquillo centro storico del capoluogo, visitate il Duomo, o Cattedrale di Santa Maria Assunta, progetto incompiuto dell’architetto Alessandro Antonelli, artefice della più famosa Mole Antonelliana di Torino. Dalla cupola della Basilica di San Gaudenzio potete ammirare un magnifico panorama che spazia fino al Monte Rosa. L’Alto Vergante, tra il Lago Maggiore e il Mottarone, è ricco di borghi sulle colline, tra cui quello storico di Massino Visconti. Sul Lago d’Orta, scoprite l’Isola di San Giulio, con la sua basilica romanica e la strada ad anello, itinerario di spiritualità e raccoglimento. Altra bellissima località è Arona, adagiata sulle sponde del Lago Maggiore. Da qui ammirate la Rocca di Angera, circondata dall’incantevole giardino medievale e adibita a percorsi museali, tra cui la Sala delle Maioliche e il più grande Museo europeo della bambola e del giocattolo. Nella periferia est di Cameri, su una balza di erosione del Ticino, sorge, invece, la prestigiosa Villa Picchetta. Infine, le Colline del Boca, area ricca di storia e di paesaggi da cartolina, famosa per la produzione dell’omonimo vino Doc e per l’imponente Santuario di Boca.
ScopriBiella
Neve, laghi e paesini medievali Il biellese offre esperienze indimenticabili per tutti i gusti, dalle piste innevate di Bielmonte ai borghi storici passando per oasi naturalistiche, santuari arroccati, castelli e delizie enogastronomiche, con la polenta concia a dominare la tavola. Biella sorge ai piedi delle Alpi e il suo cuore è medievale: il quartiere borgo del Piazzo si trova su un costone roccioso che domina il resto dell’abitato costruito in seguito e detto Biella Piano. Da non perdere il battistero romanico di San Giovanni Battista in piazza Duomo, dove si trova anche la cattedrale di Santo Stefano. La chiesa più bella però è la basilica rinascimentale di San Sebastiano. Il chiostro del monastero adiacente ospita il museo del Territorio Biellese. Non lontano da Biella si trova il ricetto di Candelo, un borgo medievale cinto da mura e ancora intatto. Spostandosi verso le Alpi Biellesi, si raggiunge il Santuario di Oropa sul Sacro Monte dove si venera la Madonna Nera. Per immergersi nella natura i posti da non perdere sono l’Oasi della Burcina o l’Oasi Zegna, veri paradisi naturalistici. Anche il lago di Viverone, il terzo più grande del Piemonte, offre splendide passeggiate e panorami. Per un’immersione nella storia l’indirizzo da segnare è invece il Castello di Masino, antica residenza dei Conti Valperga.
ScopriAsti
Borghi, chiese e castelli tra le colline del Monferrato Dolci colline ricoperte da vigneti, antichi borghi, castelli arroccati e pievi romaniche nel verde della campagna: è la provincia di Asti, cuore pulsante del Monferrato noto per la sua produzione vinicola. Qui, si assegna la Douja d’Or, un concorso enologico che ogni anno premia i migliori vini piemontesi. La città di Asti, lungo l’antica via Francigena, è detta sin dal Medioevo città delle cento torri. Molte di esse sono ormai scomparse ma si può visitare la Torre Troyana del XII secolo, alta 44 metri e simbolo della città. Da non perdere la Collegiata di San Secondo, la più grande chiesa gotica del Piemonte dedicata a Santa Maria Assunta e San Gottardo, Palazzo Alfieri dove nacque lo scrittore Vittorio Alfieri e il barocco Palazzo Mazzetti, oggi museo civico. Tra i borghi più belli da scoprire ci sono Cocconato d’Asti con un magnifico panorama su Valle Versa, Moncalvo nota come la città più piccola d’Italia, Mombaruzzo celebre per i suoi amaretti e Nizza Monferrato dove si coltiva il cardo gobbo. Ad Albugnano si trova la splendida abbazia romanico-gotico di Vezzolano.Tra i castelli meritano una sosta Piea, San Martino Alfieri, Montiglio, Castell’Alfero e il trecentesco Costigliole d’Asti che ospita l’Istituto di cucina italiana per stranieri. Parlando di cucina, non perdete le delizie locali: agnolotti, tartufo, salumi e naturalmente la bagna cauda. In estate e autunno potete godervi anche un picnic tra le vigne a base di vini e formaggi locali.
ScopriAlessandria
Il piacere della scoperta tra castelli, storiche battaglie e capolavori del romanico Nota ai tempi di Federico Barbarossa come Civitas Nova, dopo l’adesione alla Lega Lombarda nel 1168, venne offerta a Papa Alessandro III, che accettò di farla diventare un feudo della Chiesa. In suo onore fu ribattezzata Alessandria. Tra le fortezze che sorgono nel contado alessandrino, merita una visita il Castello di Giarole del XII secolo della famiglia Sannazzaro con i suoi saloni affrescati, la sua torre, le suggestive segrete e l’imponente parco di impianto ottocentesco. Per gli amanti delle campagne napoleoniche, il Museo di Marengo è una tappa obbligata per ricostruire le imprese di Bonaparte nonché cause, sviluppi e conseguenze dell’omonima battaglia.
ScopriCuneo
A caccia di tartufi, castelli e cicogne Plasmata come cittadella militare dai Savoia, Cuneo sorge presso la confluenza dei corsi d'acqua Stura e Gesso, su un "cùneo" la cui caratteristica conformazione ne ha ispirato il nome. Il centro storico si snoda attorno a piazza Galimberti, elegante salotto cittadino circondato da palazzi porticati. Via Roma, l’arteria principale, è costeggiata da edifici di interesse architettonico quali il Palazzo della Torre, sormontato dalla Torre Civica di fondazione trecentesca, Casa Basso con le sue antiche decorazioni in mattoni e Casa Quaglia, la cui facciata è affrescata con motivi araldici. Un angolo tipico e meno affollato è l’antico ghetto ebraico, la Contrada Mondovì, con diverse botteghe storiche. Se vi trovate in città, non dimenticatevi di assaggiare i cuneesi, il tipico cioccolatino a base di meringa e rum. Per i palati più raffinati, le Langhe sono senz’altro una tappa obbligata tra Barolo, cittadina da cui prende il nome il famoso vino rosso, e Alba, con il suo pregiato tartufo bianco. Ogni anno gli esemplari più prestigiosi vengono battuti all’asta per scopi benefici. Raggiungete il castello di Racconigi con il suo bellissimo parco. Di proprietà dei Savoia dal XIV secolo, dal 1997 fa parte dei beni dell’UNESCO. Poco distante è visitabile il Centro Cicogne Anatidi, specializzato nella salvaguardia delle cicogne. In questa oasi verde è possibile osservarle e fare un pic nic: una gita ideale da fare con i bambini.
ScopriContinua a vivere italiano
Iscriviti alla Newsletter per non perdere i luoghi, gli eventi e le esperienze per vivere il lato migliore dell'Italia: quello autentico.
Resta aggiornato
Desideri conoscere le ultime novità sul nostro splendido paese, rimanere aggiornato sugli eventi più interessanti, scoprire le nostre offerte speciali e ricevere tanti consigli e suggerimenti da insider?