Panoramica
Sulla cima di un colle ai margini sud-orientali del Chianti, è un placido borgo che nel ‘300 svolgeva una funzione essenziale per la Repubblica di Siena, come avamposto sul confine con i territori di Firenze e di Arezzo. Di quel periodo conserva tratti di mura e la torre del castello, sulle cui rovine venne costruita nell’800 l’aristocratica villa Chigi Saracini, con parco e giardino all’italiana; la villa è proprietà privata e chiusa alle visite: il giardino si può solo guardare dal monumentale cancello sulla strada provinciale 484.
Sempre a Castelnuovo, il Museo del Paesaggio rappresenta un’interessante tappa preliminare al viaggio nel Chianti: ospitato nell’ex mattatoio pubblico, questo bel museo interattivo aiuta infatti a leggere e comprendere il paesaggio chiantigiano e le vicine Crete Senesi, ripercorrendone la storia, l’evoluzione del paesaggio agricolo e il rapporto fra arte e natura.
La storia del territorio è illustrata anche da alcuni murales moderni che decorano le case di Castelnuovo, in particolare intorno al vicolo dell’Arco: le scene raffigurate sono ispirate ai cosiddetti “Bruscelli toscani”, una forma di teatro popolare locale ormai in via d’estinzione, animato da personaggi ricorrenti.