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Natura
Toscana

La laguna di Orbetello

Un paradiso naturalistico da non perdere per chi cerca il mare, la cultura e la tradizione.

2 minuti

La laguna di Orbetello, in Toscana, è un paradiso naturalistico che in ogni stagione attira moltissimi visitatori. Situata in fondo alla Maremma, dal 1971 la laguna è una zona protetta e gestita dal Fondo mondiale per l'ambiente, che ne difende l'ecosistema necessario alla sopravvivenza di molte specie di uccelli migratori. Questa splendida zona è in buona parte coperta dalla profumata macchia mediterranea, dominata dai 635 m del monte Argentario. Tre esili lingue sabbiose che racchiudono il rifugio avifaunistico della macchia di Orbetello, legano alla costa il promontorio dell’Argentario, un luogo incantato con un incomparabile scenario.

Il paese da vedere

Orbetello

L’abitato di Orbetello sorge su una striscia di terra al centro della laguna. Anticamente popolato dagli etruschi di cui sono ancora visibili le testimonianze nelle mura, fu anche un antico porto fortificato creato dallo Stato dei Presidi. A proposito di quest'ultimo periodo, in località Saline si trova una delle fortificazioni spagnole dell’antico Stato dei Presidii, il Forte delle Saline e un altro edificio della stessa epoca, conosciuto come Casale Spagnolo.

Orbetello - Concattedrale di Santa Maria Assunta

Nel centro storico svetta la Concattedrale di Santa Maria Assunta, lo splendido duomo costruito sulle rovine di un tempio romano del V secolo d.C e riedificato nel 1300. In stile gotico, il chiesa conserva diverse opere, tra cui un importante paliotto marmoreo altomedievale scolpito a rilievo.

Nell'ex-caserma Umberto I si può ammirare il frontone di Talamone, un reperto di epoca etrusco-ellenistica in terracotta risalente al 150 a.C., ritrovato nei pressi di Talamone, in cui si racconta la leggenda mitologica di Edipo. Ma sono il '500 e il ‘600 che imperano nelle strutture (torri, rocche, forti e castelli) di Orbetello, soprattutto nelle fortificazioni spagnole, come l'ex polveriera Guzman, dove oggi si trova il Museo archeologico comunale.

La costa

Talamone

La zona lagunare di Orbetello è delimitata verso il mare da due strisce di sabbia dette “tomboli”: il Tombolo della Feniglia ed il Tombolo della Giannella. La Feniglia è una striscia di sabbia di 6 km, compresa tra la collina di Ansedonia ad est, ed il Monte Argentario a ovest. La Giannella, invece, anch'essa lunga 6 km, va dal Monte Argentario fino alla foce del fiume Albegna. Caratterizzati da lunghe spiagge, dune sabbiose, pinete e macchia mediterranea, queste zone costiere sono la destinazione ideale per il turismo balneare.

Per coloro che invece amano gli scogli, si consiglia di visitare la costa in prossimità dei rilievi di Talamone e di Ansedonia. Rocciosa e di difficile accesso, anch'essa molto bella.

Riserva naturale Laguna di Orbetello

Riserva naturale Laguna di Orbetello

Uno dei luoghi da non perdere è sicuramente la Riserva naturale di Orbetello. Si tratta di una laguna costiera salmastra disseminata da piccole isole di sabbia e alimentata dall'acqua dolce dei canali circostanti. Contraddistinta da una grande varietà botanica e dall'incantevole giardino delle farfalle, l'oasi con le sue 200 specie di uccelli è meta prediletta per il birdwatching.

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