Panoramica
Capitale italiana dell’acquacoltura marina, Orbetello si sviluppa in verticale, in modo assolutamente spettacolare, lungo l’omonima laguna tra i tomboli della Giannella e di Feniglia. Dal 1842 il comune è unito alla terraferma da un sostegno artificiale su cui corre la strada.
Abitata sin dall’antichità, Orbetello fu la capitale dello Stato dei Presìdi: stato istituito dagli spagnoli nel XVI secolo che inglobava anche Argentario, Talamone e Porto Azzurro.
Lungo le mura si notano gli imponenti bastioni spagnoli: da non perdere la porta Medina Coeli risalente al 1697 e la Polveriera Guzman (1692). Proprio quest’ultima oggi ospita il museo archeologico comunale: vi si possono ammirare reperti etruschi, romani e medievali rinvenuti nel territorio. Di grande interesse è poi il Duomo, probabilmente innalzato sulle rovine di un tempio etrusco. Nell’area pedonale della piazza Eroe dei Due Mondi sorge invece il palazzo del Governatore, antica residenza dei viceré spagnoli tra il XVI e il XVII secolo, da cui si staglia la Torre dell’Orologio. Simbolo di Orbetello è l’Antico Mulino Spagnolo, nella laguna all’inizio della diga. Ultimo superstite di una serie di 9 mulini, è chiamato così perché rimaneggiato appunto dagli spagnoli.
58015 Orbetello GR, Italia
