Panoramica
Sorta di città nella città circondata da 3 chilometri di mura merlate in mattoni rossi, l’Arsenale, questo eccezionale complesso di cantieri, officine e magazzini era il cuore della potenza navale veneziana: grazie alle grandiose navi che qui venivano costruite, la Serenissima riuscì a contrastare gli ottomani nel Mar Egeo e a conquistare le rotte del Nord Europa. Al suo apice l’Arsenale veneziano dava lavoro a ben 16.000 persone e può essere considerato a tutti gli effetti uno dei più antichi complessi industriali del mondo. L’ingresso principale dell’Arsenale è quello dal quale accede anche Angelina Jolie in “The Tourist”, con la cosiddetta Porta da terra quattrocentesca, decorata statue allegoriche barocche e due colossali leoni marmorei, e l’adiacente ingresso acqueo affiancato da torri seicentesche.
Oggi l’Arsenale è in gran parte proprietà del Comune di Venezia, a eccezione di una parte residua della Marina Militare Italiana, che vi ha installato l’Istituto di studi militari marittimi e il Museo storico navale. Circa un quarto del complesso è utilizzato per le esposizioni d’arte contemporanea della Biennale di Venezia e, tra la fine di luglio e l’inizio di agosto, l’Arsenale accoglie anche il Cinema Barch-in, sorta di cinema drive in non in auto ma in barca, unico al mondo nel suo genere.