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Cicloturismo

5 itinerari per scoprire l’Italia in bici

Percorsi più o meno lunghi ma accessibili a tutti, per una comoda escursione in famiglia, da soli o con gli amici.

5 minuti

Ci sono ciclabili favolose che corrono parallele al mare, percorsi scenografici attraverso vallate montane o a picco sul lago, lunghe ciclovie che attraversano regioni e frontiere, e splendidi itinerari storici perfetti per le due ruote, tra borghi, colline e antichi tracciati: l’Italia è un sogno a occhi aperti per chi ama dedicarsi a escursioni in sella alla bici. Qui abbiamo scelto per voi cinque diversi itinerari per scoprire l’Italia in bici. 

Ciclovia Monaco-Venezia

Ciclovia Monaco-Venezia

560 chilometri dalle Alpi al mare, 3.000 metri di dislivello, tre paesi europei attraversati: la Ciclovia Monaco-Venezia è uno straordinario itinerario ciclabile transfrontaliero che unisce Monaco di Baviera a Venezia attraversando Germania, Austria e Italia. Il percorso, vario e altamente panoramico, segue piste ciclabili già esistenti (come la ciclabile dell'Inn) e strade secondarie poco frequentate. Offre l'occasione di visitare città importanti come Monaco, Innsbruck, Cortina e Venezia, ma anche di costeggiare laghi e fiumi (come il lago Achensee in Tirolo, il fiume Isar, il Lago di Dobbiaco, il Lago di Valdaora e il Lago di Santa Croce) e valli idilliache (tra cui le zone del Wipptal, la Valle Isarco, la Val Pusteria e il Cadore, nel cuore delle Dolomiti Patrimonio mondiale dell'UNESCO). Percorrere l'intera ciclovia richiede più giorni, ma è possibile scegliere di percorrerla anche solo per alcuni tratti: lungo il percorso sono a disposizione un efficiente servizio bus e treno per il trasporto delle biciclette e punti di assistenza per le bici.

  • Lunghezza: 560 chilometri (percorribile anche solo in parte)
  • Punto di partenza/arrivo: Monaco di Baviera/Venezia
  • Difficoltà: media

La Via Francigena in bicicletta

La Via Francigena in bicicletta

Il percorso classico prevede il cammino a piedi, sulle orme dei pellegrini medievali in viaggio verso Roma, ma è anche possibile affrontarlo in bicicletta: la Via Francigena copre 1.040 km – interamente segnalati – dai 2.500 metri di altitudine del Colle del Gran San Bernardo fino a Roma, attraverso la Pianura Padana, gli Appennini e le valli toscane. 23 le tappe consigliate con una lunghezza di circa 50 km l’una (ma aggiustabili a piacimento), lungo le quali pedalare in tranquillità. Rispetto al percorso pedonale che predilige strade sterrate, la via ciclabile evita le vie sconnesse ed è costituita al 70% da strade secondarie asfaltate. Con il percorso pedonale condivide però la maggior parte delle tappe: lungo il tragitto si incontrano Aosta, Pavia, San Gimignano, Siena, la Val d’Orcia, il lago di Bolsena e Viterbo. Il primo tratto del percorso, fino a Fornovo, presenta dislivelli limitati; diventa più impegnativo dal valico appenninico della Cisa in poi dove, tra Toscana e Lazio, si susseguono diversi saliscendi. Per il trasporto delle bici è possibile appoggiarsi ai treni regionali.

  • Lunghezza: 1.040 chilometri (percorribile anche solo in parte)
  • Punto di partenza/arrivo: Colle del Gran San Bernardo/Roma
  • Difficoltà: media

La Ciclabile dei sogni sul Lago di Garda

La Ciclabile dei sogni sul Lago di Garda

La Ciclopedonale del Lago di Garda, tra Limone sul Garda e Riva del Garda, è il primo pezzo di un progetto ben più ambizioso: un percorso ciclabile ad anello, lungo l’intero perimetro del Garda. Per la vista strepitosa a picco sulle acque azzurre del lago, la pista è conosciuta anche come la “Ciclabile dei sogni”: facile e panoramicissima, pensata per le famiglie, la ciclabile corre lungo una spettacolare passerella aggrappata alla roccia sospesa tra il cielo e il lago, tra antiche limonaie e la vegetazione mediterranea. La ciclabile ha una lunghezza di circa due chilometri ed è perfetta per una tranquilla gita in famiglia o per una passeggiata romantica. Grazie alla moderna illuminazione a led, la pista è percorribile anche di sera. Punto di partenza ideale per la ciclabile è il centro di Limone sul Garda (raggiungibile anche in traghetto da altre località del lago), a circa 3 km dall’inizio della ciclabile, dove ci sono numerose possibilità di parcheggio (in prossimità della ciclabile i parcheggi sono invece limitati).

  • Lunghezza: 2 chilometri
  • Punto di partenza/arrivo: Limone sul Garda/Riva del Garda
  • Difficoltà: facile

La Ciclabile dei fiori in Liguria

La Ciclabile dei fiori in Liguria

La Pista Ciclabile del Parco Costiero “Riviera dei Fiori” è un lungo rettilineo che si snoda di fronte al mare per 24 km da San Lorenzo al Mare a Ospedaletti, sulla Riviera Ligure di Ponente. Il percorso ricalca il tracciato della vecchia linea ferroviaria Genova - Ventimiglia, dismessa nel 2001, e affianca alle due corsie di marcia per le bici anche una corsia per i pedoni. La ciclabile attraversa gallerie, ponti, case colorate di pescatori e borghi caratteristici, come Santo Stefano al Mare, Riva Ligure, Arma di Taggia e Sanremo. Perfettamente asfaltata, dotata di segnaletica e facile da percorrere, la ciclabile dispone di noleggio bici (anche solo per poche ore), comodi parcheggi e punti ristoro. Lungo il percorso si trovano diversi punti di sosta panoramici dove fermarsi ad ammirare il mare. La ciclabile è percorribile sia da San Lorenzo al Mare sia da Ospedaletti ed è accessibile in diversi punti (ci sono punti di ingresso circa ogni 400 metri).

  • Lunghezza: 24 chilometri (percorribile anche solo in parte)
  • Punto di partenza/arrivo: San Lorenzo al Mare/Ospedaletti
  • Difficoltà: facile

L'Anello del Salento

L'Anello del Salento

210 chilometri in totale lungo il tacco d’Italia, tra fichi d’india, ulivi secolari ed emozionanti viste sul mare, l’Anello del Salento costeggia ampi tratti litoranei e attraversa piccoli centri che invitano a una sosta enogastronomica a base di taralli, orecchiette e formaggi locali. Il giro ideale parte da Lecce (comodamente raggiungibile in treno dalle maggiori città italiane), per poi proseguire verso Otranto (a 48 km di distanza) e costeggiare il mare fino a Leuca (altri 55 km, la tappa più panoramica ma impegnativa per via dei continui saliscendi) e Gallipoli (54 km a nord ovest), da cui si saluta il mare per poi rientrare a Lecce (ultimi 54 km). Questo percorso cicloturistico è prevalentemente pianeggiante e quindi adatto anche ai cicloturisti meno allenati, ben segnalato ma consigliato soprattutto nei periodi di bassa stagione, quando le temperature sono più miti e il traffico meno intenso.

  • Lunghezza: 210 chilometri (percorribile anche solo in parte)
  • Punto di partenza/arrivo: Lecce
  • Difficoltà: media/facile
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