Panoramica
La Fondazione MIdA–Musei Integrati dell’Ambiente, gestisce il Museo che, suddiviso in una sezione geo-speleo-archeologica e una agro-ambientale, offre ai visitatori il patrimonio archeologico e la biodiversità degli ambienti e della flora del Parco, oltre a valorizzare i beni naturalistici, archeologici ed agro-ambientali del territorio campano.
La sezione geo-speleo-archeologica, consiste in un’esposizione sui fenomeni del carsismo e sull’ambiente sotterraneo, arricchita da allestimenti interattivi, materiali multimediali, reperti archeologici originali e riproduzioni, che provengono direttamente dalle Grotte dell’Angelo a Pertosa. Oltre a questi, anche materiali illustrativi delle abitazioni preistoriche, attrezzature per le spedizioni speleo-archeologiche, ricostruzioni di grotte in scala reale, pannelli didattici e materiali audio-video. Un percorso multimediale ripercorre, inoltre, l’evoluzione geologica legata al carsismo, trasmettendo la sensazione di scendere nelle viscere della terra, grazie a un ascensore virtuale.
La collezione speleo-archeologica mostra i ritrovamenti nelle Grotte dell’Angelo a Pertosa, il più famoso sito palafitticolo in grotta d’Europa.
La sezione agro-ambientale, invece, presenta tante specie di erbe, storiche e contemporanee, collezioni di suoli, semi, legni, bulbi, materiale didattico sugli ambienti del Cilento e Vallo di Diano, nonché piante vive, un frutteto storico con una collezione di arboree ed arbustive vive e un erbario con 800 fogli.
Le attività del Museo prevedono studi e documentazioni sui sistemi agro-ambientali della collina al suo interno, sulle piante del Parco, sulla biodiversità di quelle alimentari e sulle tecniche agronomiche tradizionali, da documentare e inserire in cicli produttivi sostenibili ed integrati, per la fruizione culturale e turistica dell’area.