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Campania

7 agriturismi in Campania per il perfetto connubio di ecosostenibilità e gusto

Natura e sapori autentici, coltivazioni biologiche e ambienti country: gli agriturismi in Campania svelano il lato green della regione.

3 minuti

Immersi in scenari che si rivelano splendidi in tutte le stagioni, lasciatevi trasportare in un’esperienza ad alto tasso di gusto e salute.

La cucina proposta è più che a km 0: nei veri agriturismi, infatti, oltre il 60 per cento dei prodotti deve essere prodotto in casa, oppure arrivare da aziende agricole e agroalimentari presenti nello stesso Sistema Territoriale di Sviluppo.

Ed ecco allora 7 agriturismi in Campania dove fare un tuffo in una semplice, eppure sorprendente, delizia.

Fattoria Terranova: 6 ettari di natura autentica

fattoria terranova

Solo a 9 km da Sorrento, tra le colline di Sant’Agata Sui Due Golfi, c’è la Fattoria Terranova. Concedetevi una passeggiata tra uliveti, vigneti e agrumeti, prima di raggiungere il ristorante per la cena.

Nel piatto, sfilano i prodotti locali provenienti dai 6 ettari di terreno circostante: antipasti di verdure, dall’orto; tubettoni alla cipolla bianca, come primo piatto; baccalà, a seguire, con scarola di contorno. Si chiude con un babà, bevendo il limoncello prodotto con gli agrumi della Costiera Amalfitana.

Per un’esperienza completa, partecipate a un corso di cucina locale e passate la notte qui, nelle belle stanze della fattoria. L’emozione sarà sorprendente.

Il dolce risveglio all’Agriturismo La Lobra

dolce risveglio agriturismo la lobra

Sempre sulla penisola sorrentina, tra mare e campagna, la famiglia proprietaria del fondo agricolo coltiva da generazioni olivi, limoni, viti e ortaggi.

Accomodatevi sotto i pergolati vista mare, dove il clima è mite anche nelle stagioni di mezzo, e assaggiate le treccine di mozzarelle, i pomodorini dell’orto e il pane con l’ottimo olio, tutti prodotti tipici campani. Nel bicchiere, il vino autoprodotto, come i distillati a base di agrumi o mirtilli. Vale la pena dormire qui perché il risveglio è davvero dolce: vi aspetta una colazione ricca di torte profumate e marmellate fatte in casa. 

All’Agriturismo I Moresani il Food è Slow

moresani slow food

In un tour del Cilento, questa è una tappa imprescindibile. Si soggiorna negli appartamenti rustici immersi nel verde e si assaggiano le specialità del ristorante, dove i prodotti utilizzati fanno pochissima strada: dal podere di famiglia a coltivazione biologica, finiscono direttamente nel piatto.

Oppure fate solo un salto per acquistare le olive “ammaccate” e il cacioricotta, entrambi presidi Slow Food, assieme al culatello, prodotti sott’olio, all'olio extravergine d’oliva e alle confetture.

I sapori autentici di una volta all’Azienda Agrituristica Fontana Madonna

azienda agricola fontana madonna

L’orto e il ristorante, strettamente collegati tra di loro, sono i due fiori all’occhiello di Fontana Madonna in Alta Irpinia, nella verdeggiante contrada omonima. Metodi tradizionali di coltivazione e sapori autentici contraddistinguono la produzione del pregiato olio d’oliva, di ceci e fave, del peperoncino piccante “quaglietto” e dei pomodori baciati dal sole.

A tavola ordinate i "cicatielli", la pasta tradizionale fatta a mano, e lo stinco di maiale, prima di riposare nelle poche camere annesse.

La Sfruscià Resort: il benessere tra tradizione e avanguardia

la sfruscia

Lusso in versione ecologica, tradizione contadina e avanguardie del benessere. Trovate tutto questo nel Salernitano, in un’oasi a San Gregorio Magno. La Spa offre un ricco menù di trattamenti, ma da provare è la piscina bio d’acqua salata che depura le pelle, senza l’aggressività del cloro, e dona un magnifico relax.

La Sfruscià è anche un’azienda agricola e nel ristorante si elaborano molti dei prodotti della casa. Provate i cavatelli al ragù, oppure la "minestra maritata", l’agnello e le patate di montagna, bevendo rossi intensi: Aglianico e Nero d’Avola.

La casa della biodiversità è l’Agriturismo Regio Tratturo

agriturismo regio tratturo

Nell’Avellinese trovate questa struttura che promuove l’agricoltura sostenibile e tutela la biodiversità. L’azienda agricola ha infatti messo a dimora antiche specie locali: 40 varietà autoctone di meli, peri, fichi e ciliegi a rischio di estinzione, oltre a due razze del territorio, ovvero la razza ovina "Laticauda" e la razza caprina "Valfortorina".

La vostra vacanza green sarà anche un’occasione per conoscere queste rarità salvate dall’oblio. Passeggiate in collina tra i 25 ettari di tenuta e ammirate gli olivi e il frutteto, prima di degustare il pane cotto in casa con le erbe spontanee, da condire con l’olio extravergine di Ravece. Non dimenticate di assaggiare anche le zeppoline al rosmarino e il coniglio dall’allevamento aziendale. E, se volete, potrete pernottare in una delle 4 camere dell'agriturismo.

Trekking panoramici e sentieri naturali alla Tenuta Novecento

tenuta novecento

In Costiera Amalfitana c’è un luogo dove tutto è bio. Le 4 stanze per il pernottamento profumano di legno di castagno e sono arredate con mobili di famiglia ottocenteschi, all’insegna della filosofia del riuso creativo. Non c’è ristorante qui, ma la colazione è tanto rustica quanto sontuosa, con formaggi e salumi, torte e marmellate fatte in casa.

Questo è il posto giusto per gli amanti di vacanze dinamiche nella natura grazie alla presenza di guide escursionistiche che vi condurranno lungo i sentieri della Costiera per trekking panoramici. Prima di salutare, acquistate i gioielli gourmet: zafferano, origano e pomodori.

Crediti immagini © Regione Campania

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