Panoramica
Il Museo di Palazzo Pretorio di Prato è un luogo dove storia, arte e architettura si intrecciano in modo affascinante. L’edificio che lo ospita, risalente alla fine del XIII secolo, ha avuto nel tempo diverse funzioni: tribunale, sede delle magistrature e persino prigione. Dopo un lungo e accurato restauro, è stato trasformato in uno spazio museale moderno, pur mantenendo intatta la sua identità storica. La struttura conserva elementi medievali come la casa torre in laterizio e la facciata in pietra alberese, arricchita da bifore e da un tabernacolo trecentesco, mentre il coronamento merlato e il campanile sono frutto di interventi successivi.
All’interno, il museo propone un percorso espositivo che si sviluppa su più livelli, offrendo scorci suggestivi sulla città e un’atmosfera che invita alla contemplazione. La collezione è ricchissima e spazia dal Medioevo fino all’arte contemporanea, con opere di maestri come Donatello, Filippo e Filippino Lippi, Bernardo Daddi, Giovanni da Milano, ma anche artisti moderni e contemporanei come Bartolini, Lipchitz, Yves Klein e Michelangelo Pistoletto. Ogni sala è pensata per valorizzare le opere e accompagnare il visitatore in un viaggio attraverso i secoli.
Il museo non è solo uno spazio espositivo, ma anche un luogo vivo, che promuove attività culturali, laboratori didattici, conferenze e mostre temporanee. L’esperienza di visita è arricchita da strumenti digitali e interattivi, come app dedicate, audioguide e percorsi multisensoriali, pensati per rendere l’arte accessibile a tutti. Fa parte della rete Pratomusei, che collega le principali istituzioni culturali della città, e si distingue per l’attenzione all’inclusività, offrendo servizi per famiglie e persone con disabilità.