Panoramica
Posto su un alto colle a cavallo fra le valli dei fiumi Aso, Tesino e Tronto, da qui il nome Force da “forca”, il borgo è stato un importante centro per la lavorazione del rame, cui rende omaggio il museo ospitato a palazzo Canestrati. Oltre alla porta-torre di S. Francesco, una delle 3 porte di accesso del paese, al convento e casa natale della Beata Suor Maria Assunta Pallotta e alla Collegiata di S. Paolo il borgo vanta nelle grotte sotto la chiesa ottocentesca di S. Francesco, un grande presepio artistico meccanizzato ideato nel 1992 e che copre una superficie di 250 metri quadrati. L’opera è frutto del lavoro e della devozione di Fernando e Ilario Testa e di Massimo Benedetti.
Al di fuori delle mura del paese si trova invece il villino in stile orientaleggiante eretto nel 1935 dall’architetto Ernesto Verrucci. Un edificio eclettico progettato da questo importante figlio di Force che, emigrato in Egitto a 23 anni, divenne diplomatico e uomo di fiducia di re Fuad I. Nominato Bey e Architetto capo dei palazzi reali, contribuì alla rinascita architettonica del Cairo e di Alessandria d’Egitto.
63086 Force AP, Italia