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Arte e cultura
Marche

La Festa del Duca a Urbino è l’occasione giusta per respirare l’essenza delle Marche

4 minuti

Il modo migliore per immergersi nell’atmosfera più autentica delle Marche? Partecipando a una festa tradizionale come la Festa del Duca a Urbino che si tiene ogni anno ad agosto, e precisamente quest’anno dal 10 al 14 agosto, richiamando a sé curiosi e appassionati in una veste inedita.

Per dovere di cronaca, Urbino dedica al Duca più di un evento. Tutti da appuntare in agenda.
Quali sono le date della Festa del Duca di Urbino? Il 7 giugno si celebra il compleanno, mentre in dicembre, per due giorni, la città ospita la Festa d’Inverno. Tenete d’occhio il sito della manifestazione.

La Festa del Duca a Urbino

La Festa del Duca a Urbino

La festa si svolge a Urbino dal 1982, quinto centenario della morte del Duca Federico. Da allora, ogni anno, centinaia di figuranti rievocano la storia del Ducato nel Rinascimento scegliendo ogni anno un evento storico preciso.

Nel corso della manifestazione di 4 giorni, che culmina nella terza domenica di agosto, si può assistere alla parata di apertura, a uno spettacolo di giullari di corte, a esibizioni di sbandieratori e musici, a danze di corte del ‘400. Vengono allestiti anche un mercato storico, cene a tema nelle osterie, recital di racconti medievali e osservazioni del cielo stellato.

Il programma della Festa del Duca a Urbino? La città è animata da laboratori per imparare a tirare con l’arco o con la fionda, una gara di tamburi, la Giostra delle Aquile, la sfida in armi tra Malatesta e Montefeltro e visite guidate. Il culmine si raggiunge la domenica con il Giuoco della Aita, un gioco militare inventato dal Duca stesso. La festa si chiude con una parata storica finale e fuochi d’artificio. Ma rinascimentali, ovviamente.

Scoprire Urbino durante la Festa del Duca

Scoprire Urbino durante la Festa del Duca

Cominciate da Palazzo Ducale che custodisce anche una splendida collezione di pittura rinascimentale. Da non perdere la casa museo del celebre pittore Raffaello, il Duomo neoclassico, gli affreschi dell’Oratorio di San Giovanni e la scultura della Natività nell’Oratorio di San Giuseppe. Meritano una sosta il Teatro Sanzio sul bastione della Rampa Elicoidale e il Mausoleo dei Duchi poco fuori le mura.

E dopo una visita nella città patrimonio UNESCO, perché non approfittarne anche per scoprire le altre meraviglie della regione?

Oltre Urbino c’è di più

Due passi a Jesi, la città di Federico II
Oltre Urbino c’è di più

Partecipare alla Festa del Duca è l’occasione giusta per respirare l’essenza delle Marche esplorando le sue città più importanti. Come Jesi, che ha dato in natali a Federico II. Dentro la sua splendida cinta muraria conserva tesori da scoprire, come la Cattedrale di San Settimio sorta sullo spazio dell’antico foro romano, il museo dedicato a Federico II Stupor Mundi e il Palazzo della Signoria. Da non mancare il Teatro Pergolesi intitolato al noto compositore, un altro figlio di questa città, e Palazzo Pianetti con il suo giardino all’italiana.

La Santa Casa di Loreto

La Santa Casa di Loreto

Luogo di pellegrinaggio tra i più importanti per i cattolici, ospita la Casa di Nazaret dove secondo tradizione nacque la Vergina Maria. Tutto intorno è stata costruita una Basilica che sembra una fortezza. Ma non è l’unica gemma di Loreto. Al centro della piazza c’è la barocca Fontana Maggiore e la città è cinta da mura.

Il travertino di Ascoli Piceno

Il travertino di Ascoli Piceno

Il centro storico di Ascoli Piceno è interamente costruito in travertino ed è tra i più belli d’Italia con le sue svettanti torri campanarie e gentilizie. Non a caso è detta Città delle Cento Torri. Da vedere il duecentesco Palazzo dei Capitani del Popolo, il Caffè Meletti in stile liberty, la Loggia dei Mercanti del ‘500 e Piazza Arringo, la più antica di Ascoli con alcuni degli edifici più belli.

Una sera a teatro a Macerata

Una sera a teatro a Macerata

La prima cosa da fare appena arrivati a Macerata è prenotare un biglietto per uno spettacolo allo Sferisterio che d’estate ospita la stagione lirica. È il monumento più rappresentativo ma non l’unico. Da vedere il Palazzo Buonaccorsi del ‘700, il Palazzo Comunale, la Loggia dei Mercanti, il Palazzo della Prefettura e la Torre Civica con un orologio astronomico con automi e carillon.

Un tuffo a Fermo

Un tuffo a Fermo

Voglia di mare? Allora la sosta è obbligatoria a Fermo, costruita dai romani sulla vetta del Colle Sàbulo ma con un bellissimo litorale per godersi una pausa dalle visite culturali. Dopo esservi rinfrescati, regalatevi una passeggiata in centro per scoprire la Piazza del Popolo rinascimentale, il Palazzo dei Priori dei ‘500, il Palazzo degli Studi, la cattedrale romanico-gotica e le cisterne romane di età augustea.

La città di Giacomo Leopardi: Recanati

La città di Giacomo Leopardi: Recanati

Non potete dire di essere stati nelle Marche senza rendere omaggio a uno dei suoi figli più illustri, il poeta Giacomo Leopardi nato proprio a Recanati. Da qui la vista è magnifica, tanto che si chiama anche “città balcone”. Fate quattro passi sulla piazza su cui si affaccia il settecentesco Palazzo Leopardi con la sua preziosa biblioteca e salite fino al Colle dell’Infinito che ispirò la celebre poesia.

Tutto quello che c’è da sapere sulla Festa del Duca a Urbino

Date:

Festa d’Estate: 10-14 agosto 2022

Compleanno del Duca: 7 giugno 2022

Festa d’Inverno: 2 giorni in dicembre 2022

Sostenitori e Collaborazioni:

Comune di Urbino, Regione Marche, Ministero della Cultura, Galleria Nazionale delle Marche

Per informazioni

https://www.urbinofestadelduca.it/

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