Panoramica
In mezzo alle Cinque Terre, a Portovenere, Lerici e Tellaro, luoghi meravigliosi e a ragion veduta bersaglio del turismo, La Spezia è spesso vista come punto partenza o di transito verso le più piccole e pittoresche località che le stanno intorno, eppure offre piacevoli sorprese: i musei, la vivace via del Prione, la rinnovata piazza Giuseppe Verdi, la passeggiata Costantino Morin con gli spettacolari panorami sul golfo e sulle Alpi Apuane. Ottocentesca in parte, ma anche industriale e moderna, fu meta elettiva del Gran Tour tra il XVIII e il XIX secolo e residenza dei poeti George Byron e Percy Bysshe Shelley. All’epoca la città altro non era che un incantevole borgo di 3000 anime. Non c’era Arsenale, nessuna fabbrica né infrastrutture portuali, nessuna diga a rompere la magia di un seno di mare ampio 9 chilometri e profondo 13. Napoleone, che definiva il golfo spezzino come “il più bello dell’universo”, vi vedeva il luogo ideale per costruire un porto militare. Il Conte di Cavour raccolse questo sogno e trasferì da Genova a La Spezia l'arsenale della Marina militare del regno di Sardegna (1853), trasformando l’assetto urbanistico della città, che da piccola cittadina murata divenne grande piazzaforte marittima.
La Spezia SP, Italia