Panoramica
Nel cuore della zona universitaria di Bologna, il Museo di Palazzo Poggi rappresenta un punto di riferimento per chi desidera esplorare le radici della cultura scientifica europea. L’edificio, risalente al XVI secolo, fu progettato da Pellegrino Tibaldi, che ne impreziosì gli interni con affreschi di grande valore. A partire dal 1711, il palazzo divenne sede dell’Istituto delle Scienze, fondato da Luigi Ferdinando Marsili, e da allora ha ospitato collezioni e studi che testimoniano l’evoluzione del sapere scientifico.
All’interno del museo, si respira l’atmosfera di un tempo in cui la ricerca si intrecciava con l’arte e la tecnica. Le sale raccontano storie di scoperte e sperimentazioni, attraverso modelli navali, mappe antiche, strumenti di architettura militare e le celebri cere anatomiche del Settecento, realizzate con finezza per scopi didattici. Particolarmente affascinante è lo spazio dedicato all’ostetricia, ideato dal medico Giovan Antonio Galli, dove si trovano modelli in cera e argilla e strumenti chirurgici pensati per formare i futuri medici.
Il palazzo è legato anche alla figura di Giosuè Carducci, che vi tenne le sue lezioni nell’aula che oggi porta il suo nome. Oggi, Palazzo Poggi fa parte del Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Bologna e continua a essere un luogo vivo, dove la divulgazione scientifica si rinnova attraverso esposizioni, attività didattiche e incontri culturali.