Panoramica
Nel 1996 il Comune di Empoli ha istituito un Centro di Documentazione del Vetro, con l’obiettivo di reperire materiale bibliografico, archivistico, audiovisivo, fotografico ed oggettuale, favorendo la scoperta e la valorizzazione di tutte quelle attività nel campo vetraio del Comune di Empoli. Eventi espositivi, convegni e pubblicazioni sono stati gli strumenti utilizzati per giungere alla creazione del MuVe. L’impianto museologico di questa creazione, è stato costruito intorno all’industria del vetro e ai suoi effetti sull’organizzazione economico-sociale e sul tessuto insediativo.
Nel percorso museografico si è evidenziata l’evoluzione della storia del vetro, si sono richiamati i luoghi del lavoro e le fasi di lavorazione, partendo da oggetti di uso comune come il fiasco, la bottiglia e la damigiana. La storia del prodotto vetrario è stata inserita nella storia collettiva: oggetti che hanno popolato case, cucine, tavole, cantine, influenzando i costumi e le abitudini del quotidiano, contribuendo allo sviluppo dei commerci locali, nazionali e internazionali del vino e dell’olio. Il Museo del Vetro è dunque un luogo di narrazione incentrato sulla eccezionalità di una produzione diffusa e rinnovata nel tempo da competenze e creatività, nonché un luogo della memoria e del lavoro, che intende contribuire al riconoscimento della produzione vetraria presente ancora oggi sul territorio.