Panoramica
Eretto come estremo avamposto dei fiorentini contro i senesi e successivamente trasformato in residenza signorile da Giuliano Sangallo, il castello di Brolio è proprietà della nobile famiglia fiorentina Ricasoli, così come l’azienda agricola che vi fa capo, dalla quale nel XIX secolo uscirono le prime bottiglie di Chianti classico. La formula definitiva con cui ancora oggi si produce il pregiato vino toscano venne infatti messa a punto qui nel 1870 dal barone Bettino Ricasoli, che oltre a essere viticoltore fu anche presidente del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia.
Gli interni del castello non sono di norma accessibili ma la famiglia apre alle visite la cappella S. Jacopo, decorata di preziosi mosaici, e i giardini del castello con il camminamento che dispiega panorami a 360 gradi.