Panoramica
Il Palazzo Leopardi di Recanati è una raffinata dimora settecentesca che custodisce la memoria di Giacomo Leopardi, il poeta che qui vide la luce e trascorse gli anni della sua giovinezza. Ancora oggi abitato dai suoi discendenti, il palazzo si affaccia sulla piazzetta resa celebre dai versi de Il sabato del villaggio e conserva intatta quell’atmosfera che ispirò alcune delle pagine più profonde della letteratura italiana.
L’edificio, nella sua forma attuale, è il risultato di un intervento voluto nel XVIII secolo da Carlo Orazio Leopardi, che riunì le antiche case di famiglia in un’unica residenza dalle linee eleganti e sobrie. Al suo interno si trova la celebre Biblioteca, vero cuore della casa, che raccoglie oltre ventimila volumi ordinati da Monaldo Leopardi, padre del poeta. È proprio in questo spazio che Giacomo compì i suoi studi “matto e disperatissimo”, e ancora oggi rappresenta uno dei luoghi più suggestivi per comprendere la sua formazione.
Il palazzo accoglie ambienti impreziositi da stucchi delicati, mobili d’epoca e testimonianze originali, come la scrivania del poeta nello studio del conte Monaldo, affacciata sulla piazza. Dal 2020 sono aperti al pubblico anche gli appartamenti privati e il giardino, che ispirò i versi delle Ricordanze. Un attento restauro ha restituito splendore ai saloni di rappresentanza e alla galleria con le collezioni d’arte, creando un percorso che intreccia storia, letteratura e architettura.