Panoramica
Il Museo degli Strumenti Astronomici, di proprietà dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte, racchiude all’interno degli spazi espositivi sia gli strumenti di maggiore importanza della collezione storica, sia una grande parte di quelli minori e accessori. Ogni oggetto fatto a mano in ottone o legno intagliato, oculare e scala graduata, racconta parti significative della Storia che l’Osservatorio di Napoli. L’analisi di ciascun strumento permette di evidenziare le inclinazioni scientifiche degli uomini che l’hanno utilizzato per osservare, misurare ed esaminare.
Gli oggetti della collezione, beni di valore storico-documentario, sono perfezionati nella tecnica e di straordinaria bellezza estetica, rappresentando sia i grandi momenti di eccellenza nell’astronomia napoletana, sia i periodi di difficoltà per la ricerca.
Il percorso museale, formato da strumenti, luoghi e immagini, consente inoltre di effettuare un affascinante viaggio all’interno di due secoli di astronomia della città.
La collezione del Museo con circa novanta oggetti fatti a mano, è composta da:
- Un globo celeste di Roll-Reinhold (1589);
- L’aritmometro di de Colmar (1882);
- Dal cerchio meridiano di Reichenbach-Utzschneider (1814);
- Il settore equatoriale di Sisson (metà XVIII secolo);
- Il telescopio di Herschel (fine XVIII secolo),
È, inoltre, arricchita dal padiglione del cerchio meridiano di Repsold, con il suo impianto originario, il padiglione dello strumento dei passaggi di Bamberg e le architetture monumentali degli edifici, così come dall’atmosfera data dalla veduta dalle finestre e la bellezza del suo parco.
