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Tomba di Agrippina

Panoramica

Vicino al mare si ergono i resti di un’imponente opera di epoca imperiale, che la tradizione identifica come la tomba di Agrippina, madre di Nerone. Si tratta, nella realtà, di un teatro-ninfeo di pertinenza di una grande villa marittima ormai andata distrutta. Questa struttura, originariamente un odeion (teatro per musica o spettacoli) risalente all’età augustea o giulio-claudia, fra la fine del I e l’inizio del II secolo d.C. fu trasformata in un ninfeo esedra. Il monumento è composto da tre emicicli disposti su più livelli: il primo si trova a circa un metro e trenta sotto il livello attuale della spiaggia; il secondo è protetto da una volta rampante, su cui è ancora visibile la gradinata in opus reticulatum; tre aperture intervallate da finestre ornano la parete esterna. A un livello inferiore si trova un altro emiciclo, la cui volta è crollata e la cui parete interna è segnata da semicolonne in stucco con capitelli di ordine corinzio, diviso in piccoli vani da setti trasversali. La volta e le pareti delle nicchie e delle finestre, così come il corridoio che in origine collegava l’edificio con la villa, sono decorate con stucchi.

Orari

Lunedì - Sabato
Chiuso
Domenica
12:00 am
Tomba di Agrippina
Via Privata Falci, 39, 80070 Bacoli NA, Italia
Chiama +390815234368
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