Vicenza, lo scrigno dei tesori del Palladio
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Lo splendore e la storia artistica di Vicenza sono strettamente legati al genio creativo di Andrea di Pietro della Gondola, detto il Palladio, un architetto ammirato in tutto il mondo che ha fatto di questa città un modello di riferimento per tutta l’Europa moderna e contemporanea.
L’architettura di Vicenza si sposa perfettamente con la struttura urbanistica e tutto, dai palazzi alle ville, dalle chiese ai monumenti, contribuisce in armonia a rendere la città uno scrigno di tesori. È per questo che nel 1994 Vicenza ha meritato di essere inserita nella World Heritage List dall'UNESCO.
Siete pronti a farvi travolgere da questo fascino senza tempo?
Storia e curiosità su Vicenza
La fondazione di Vicenza è datata tra l’XI e il VII sec a.C., ma la storia della città è legata principalmente alla Repubblica Serenissima di Venezia, a cui fu assoggettata dal 1404 fino alla fine del XVIII sec.
Qui, nel Cinquecento, il grande architetto Andrea Palladio trasformò la città e si fece conoscere in tutto il Mondo grazie al patrimonio artistico che lasciò in eredità ai vicentini: la Basilica Palladiana, il palazzo Chiericati e il Teatro Olimpico sono la massima espressione del genio artistico palladiano che arrivò a conquistare anche la Russia e gli Stati Uniti.
Cosa vedere a Vicenza: i 6 luoghi imperdibili
Vicenza è una città da scoprire piano piano, lasciandosi travolgere dalla maestosità dei suoi monumenti e delle sue ville. Se state visitando la città per la prima volta alla ricerca di cose da vedere dovete iniziare dall'eredità lasciata dal Palladio.
Ecco i luoghi da non perdere di Vicenza.
Il Teatro Olimpico di Vicenza, affacciato sulla suggestiva piazza Matteotti, è il più antico teatro coperto in muratura al mondo. Ispirato ai teatri romani descritti da Vitruvio, il Teatro Olimpico rappresenta il vertice assoluto della creatività del celebre architetto, anche se il Palladio non riuscì a vederlo completato prima della sua morte. Oggi ospita rassegne di musica classica, i concerti del festival Vicenza Jazz e il famoso Ciclo di Spettacoli Classici.
La Basilica Palladiana riuscì a lasciare a bocca aperta anche Goethe, è il simbolo della città. Palladio fu incaricato di riprogettare lo storico Palazzo della Ragione e il risultato fu questo capolavoro rinascimentale integrato nella preesistente costruzione gotica.
A due passi dalle meravigliose logge della Basilica Palladiana, sul finire di corso Palladio, sorge Palazzo Chiericati, storica residenza nobiliare dei conti Chiericati e inserito nella lista dei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO. Dal 1855 è la sede del Museo Civico di Vicenza.
Palazzo Leoni Montanari è un altro luogo da non perdere di Vicenza. Costruito in stile barocco e completato soltanto nella seconda metà del 700, al suo interno ospita il museo Gallerie d'Italia - Palazzo Leoni Montanari. Qui l’ingresso è gratuito ogni prima domenica del mese.
Il riconoscimento dell’UNESCO ottenuto da Vicenza nel 1994 è stato esteso due anni dopo anche a 24 ville palladiane che sorgono nelle campagne e nei centri minori del Veneto. Immerse nella natura, queste ville furono realizzate per le nobili famiglie vicentine in un connubio di eleganza e funzionalità. Non sapete quale visitare? Cominciate da Villa Almerico Capra detta La Rotonda, uno dei più celebrati edifici della storia dell'architettura dell'epoca moderna.
4 idee su cosa fare a Vicenza
Se siete alla ricerca di cosa fare a Vicenza, magari prima dell'orario di apertura dei musei principali della città, ecco 4 suggerimenti che vi stupiranno.
Parco Querini è uno dei polmoni verdi della città. Potete passeggiare lungo il viale alberato fiancheggiato da statue, riposarvi sulle sponde dello stagno che circonda un isolotto sormontato da un tempietto, oppure perdervi nel suggestivo boschetto per un ottimo riparo dai raggi del sole.
Gli amanti del verde non possono mancare di visitare anche i Giardini Salvi, un piccolo tesoro del cuore di Vicenza al cui interno si trovano due diverse logge: la Loggia Valmarana, forse progettata da un allievo di Andrea Palladio, e la loggia realizzata da Baldassarre Longhena nel 1649.
Se volete sapere tutto sulla figura di Andrea Palladio dovete perdervi nel Palladio Museum, progettato dallo stesso architetto e oggi anche sede del Centro Internazionale di Studi di Architettura a lui intitolato.
Un'ultima chicca: il Tempio di San Lorenzo, caratterizzato dall’imponente portale risalente al XIV secolo e da un suggestivo chiostro quattrocentesco in stile rinascimentale. Lo trovate in Piazza San Lorenzo, a pochi passi dal Palladio Museum.
Cosa mangiare a Vicenza: 5 specialità
La tradizione culinaria di Vicenza è legata a quella delle città e dei luoghi con cui ha intrattenuto rapporti nei secoli, da Venezia al nord europeo. Volete scoprire cosa mangiare a Vicenza? Preparatevi a un’esperienza unica.
- Il Baccalà alla Vicentina è una prelibatezza a base di merluzzo essiccato, olio d'oliva e latte. Spesso viene accompagnato con la polenta, altra specialità della zona che potete trovare anche abbinata alla Soprèssa Vicentina. Questo saporito salume è riuscito a ottenere l'importante certificazione D.O.P e ogni anno, in tutta la provincia, è il protagonista assoluto di numerose sagre.
- Non potete lasciare Vicenza senza aver provato un ricco piatto di bigoli co' l'arna, spaghettoni di pasta fresca conditi col sugo d’anatra. Se non mangiate carne, invece, andate sul sicuro con pasta e fasoi, vero e proprio comfort food preparato con i fagioli di Lamon IGP e fettuccine spezzate.