Panoramica
La Torre del Mangia è uno dei monumenti più iconici di Siena, e si erge con imponenza su Piazza del Campo, accanto al Palazzo Pubblico. Realizzata interamente in mattoni tra il 1338 e il 1348, raggiunge i 88 metri di altezza, dominando il panorama urbano e offrendo una vista mozzafiato sulla città e sulle colline circostanti.
Il progetto fu affidato agli architetti perugini Muccio e Francesco di Rinaldo, mentre la parte superiore, detta coronamento, fu completata dallo scultore senese Agostino di Giovanni, seguendo i disegni di Lippo Memmi. La sua struttura slanciata e armoniosa ha influenzato l’architettura anche al di fuori dell’Italia, ispirando edifici in città come Birmingham e nel Connecticut.
Il nome curioso della torre deriva dal soprannome del suo primo campanaro, Giovanni di Balduccio, noto per sperperare il proprio salario nelle taverne. Per questo fu chiamato “mangiaguadagni”, da cui il nome “Mangia”. Il suo incarico terminò nel 1360, quando venne installato il primo orologio meccanico.
L’accesso alla torre avviene dal Cortile del Podestà, all’interno del Palazzo Pubblico, sede anche del Museo Civico, che conserva importanti opere dell’arte senese. Per raggiungere la sommità, i visitatori devono salire circa 400 gradini, ma lo sforzo è ampiamente ripagato dalla vista panoramica che si apre sulla città medievale e sul paesaggio toscano.