Panoramica
Il Museo Civico di Siena, ospitato all’interno del magnifico Palazzo Pubblico che domina Piazza del Campo, è uno dei luoghi simbolo della cultura e dell’identità storica senese. L’ingresso si trova nel suggestivo Cortile del Podestà, da cui si accede a un percorso espositivo che attraversa ambienti storici ricchi di arte e memoria, raccontando la storia politica e civile della città attraverso capolavori pittorici.
Il museo conserva una straordinaria raccolta di opere d’arte senese, che abbraccia il periodo dal Medioevo al Rinascimento, con particolare attenzione ai secoli XIV e XV. Tra i tesori più noti spicca la celebre Maestà di Simone Martini (1315-1321), uno degli esempi più alti del gotico internazionale, affrescata nella monumentale Sala del Mappamondo, un tempo sede del Consiglio Generale della Repubblica di Siena. Sulla parete opposta si trova un altro capolavoro di Martini: Guidoriccio da Fogliano all’assedio di Montemassi (1328), divenuto simbolo delle imprese militari senesi.
Adiacente a questa sala si trova la Sala della Pace, conosciuta anche come Sala del Buon Governo, che ospita il celebre ciclo di affreschi di Ambrogio Lorenzetti (1338-1339). Queste pitture, tra le più significative dell’arte medievale europea, rappresentano l’Allegoria del Buon e del Cattivo Governo, illustrando con straordinaria forza visiva gli effetti dell’amministrazione giusta o corrotta sulla città e sul territorio rurale.
Il percorso museale prosegue nella Sala del Concistoro, decorata da Domenico Beccafumi tra il 1529 e il 1535, con scene ispirate alla storia classica che esaltano le virtù civiche. Altre sale di rilievo sono la Sala della Balìa, con affreschi di Spinello Aretino e Martino di Bartolomeo, e la Sala dei Cardinali, che conserva eleganti cofani lignei intagliati.
Il museo comprende anche una splendida loggia trecentesca, affacciata sulla vallata retrostante, da cui si gode una vista panoramica mozzafiato, che arricchisce ulteriormente l’esperienza di visita.