Panoramica
La Torre Guelfa di Pisa si trova nella storica Cittadella Vecchia, lungo il Lungarno Ranieri Simonelli, ed è uno dei punti di riferimento architettonici più significativi della città. Costruita nei primi anni del Quattrocento, durante il periodo della prima dominazione fiorentina, il suo nome fu scelto per distinguersi dalla scomparsa Torre Ghibellina, risalente al 1290.
La torre è parte integrante di un complesso che ha avuto un ruolo strategico nella storia navale pisana. Già nel XIII secolo, l’area era sede degli arsenali della Repubblica di Pisa, dove si costruivano e riparavano le navi. Nei secoli successivi, l’arsenale cambiò funzione: nel Cinquecento fu utilizzato per l’allevamento dei cavalli destinati all’esercito del Granducato, mentre tra il Settecento e l’Ottocento divenne un deposito, una stalla e una caserma militare.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, nel 1944, la torre fu completamente distrutta dai bombardamenti. La sua ricostruzione avvenne nel 1956, cercando di rispettare il disegno originario. I restauri più recenti hanno permesso di aprirla al pubblico, offrendo una vista panoramica spettacolare sulla città, incorniciata dai monti e dalla vegetazione del Parco di San Rossore-Migliarino.
All’interno della torre si possono ammirare stemmi storici provenienti da diversi edifici cittadini, tra cui quelli dei Capitani e Commissari fiorentini che governarono Pisa. Tra i più noti c’è quello di Lutozzo di Lutozzo Masi, commissario generale tra il 1644 e il 1646.