Panoramica
La Fortezza di Montalcino, edificata nel 1361 per volontà della Repubblica di Siena, è una maestosa costruzione difensiva che sovrasta il borgo medievale dalla cima del poggio del Barlanzone. Grazie alla sua posizione dominante tra le valli dell’Orcia e dell’Ombrone, ha rappresentato per secoli un punto strategico conteso da etruschi, senesi e fiorentini.
La struttura presenta una forma pentagonale, con torri agli angoli e mura risalenti al Trecento che racchiudono un’area di circa 8.000 metri quadrati. L’accesso avviene tramite una rampa in pietra che conduce a un portale sormontato da un arco gotico, un tempo protetto da caditoie, utilizzate per la difesa con sostanze bollenti. All’interno si apre un ampio cortile, dove si trovano i resti della chiesa di Sant’Egidio, successivamente adattata a cappella militare.
Il nucleo centrale della fortezza è il mastio, il torrione principale, composto da ambienti voltati collegati da scale ripide. Al suo interno si trovano locali essenziali, illuminati da feritoie, e un particolare cavedio acustico che permetteva la comunicazione tra i diversi livelli. I camminamenti di ronda lungo le mura e le torri sono ancora accessibili e regalano una vista mozzafiato sul paesaggio circostante.
Un elemento caratteristico è il giardino dei lecci, situato nel bastione di San Giovanni, aggiunto nel Cinquecento per rafforzare il lato sud-occidentale della struttura. Questo spazio, oggi adibito a parco pubblico, fu utilizzato come cimitero fino alla costruzione del camposanto moderno nel XVIII secolo.
Oggi la fortezza è un luogo vivo, sede di eventi culturali, spettacoli e degustazioni, ed è considerata uno dei simboli più rappresentativi di Montalcino.