Panoramica
Nel cuore della città barocca di Noto, il Museo Civico trova la sua sede nell’antico Monastero di Santa Chiara, e nasce con l’intento di custodire e valorizzare testimonianze storiche e artistiche legate al territorio, in particolare quelle anteriori al terremoto del 1693. I primi reperti furono raccolti agli inizi del Novecento e inizialmente esposti presso la Biblioteca Civica, per poi essere trasferiti nell’attuale sede, un edificio storico situato nel centro cittadino.
All’interno del museo è conservata una ricca collezione di materiali medievali e post-medievali, tra cui spiccano oggetti provenienti da Noto Antica. Gli scavi archeologici condotti anche nel perimetro del monastero hanno portato alla luce una necropoli di epoca ellenistica, oggi accessibile ai visitatori come parte integrante del percorso museale.
Il museo ha inoltre preso parte al progetto EFIAN (Experimental Fruition Ingenious Ancient Noto), che ha permesso di ricostruire digitalmente l’immagine di Noto Antica, rendendo visibili, grazie a tecnologie avanzate, luoghi e monumenti ormai scomparsi. Tra le sezioni più significative si distingue quella dedicata al Medioevo, con reperti provenienti dall’area del Castello e dalla Chiesa di San Michele, e la Galleria “Elvira Pirrone Resso”, che celebra l’opera dello scultore Giuseppe Pirrone attraverso una varietà di sculture, bassorilievi e medaglie realizzate in materiali come bronzo, terracotta, gesso, rame, oro, argento e ceramica.
Grazie all’impiego di strumenti digitali e alla realtà aumentata, il museo offre un’esperienza immersiva e coinvolgente, capace di far rivivere la storia e l’arte del territorio in modo innovativo e accessibile.