Panoramica
Il percorso storico-museale offre l’occasione di conoscere i luoghi più reconditi, in cui gli uomini di semplice condizione hanno sofferto per l’affermazione della libertà e della democrazia in Italia, dall’Unità fino al primo decennio del Terzo Millennio. La struttura architettonica esibisce la segregazione individuale delle celle, il sistema panottico della Prima Rotonda e l’unica memoria dei cubicoli usati dai detenuti in assoluto silenzio. Questo luogo è uno specchio della società che ci permette di immaginarci come ci si può sentire privati della libertà in una cella. Vi sono rievocati i casi criminali noti, le storie dei fascisti, l’ultima esecuzione capitale in Italia, le lotte contro il fascismo, la resistenza al famigerato primo braccio tedesco, la testimonianza dei valori universali nelle celle dei condannati a morte, nonché il terrorismo e la barbara uccisione di quattro agenti. Si tratta di un patrimonio storico e civile dell’umanità che non dovrebbe essere mai dimenticato.