Panoramica
Nella località di Fornace dei Gorghi, situata a sud di Lonato, nell’anno 1985, durante l’esecuzione dei lavori per l’edificazione di una stazione di trasformazione ENEL, vennero alla luce una serie di fornaci risalenti ai secoli I e II. Questo ritrovamento è probabilmente unico in tutta la parte settentrionale d’Italia. Di queste, una, denominata Fornace A, è stata musealizzata e reso accessibile alla visita dei turisti. Per quanto riguarda le altre fornaci, a causa della loro cattiva conservazione e delle difficoltà che una musealizzazione comportava, sono state ricoperte con terra. Nella zona lacustre del Basso Garda, durante l’età Romana, si trovava il vicus di Arilica (Peschiera del Garda) e una fitta organizzazione di ville. Fra Valtenesi e Bassolago, sono state individuate circa trenta ville: ne conosciamo l’esatta planimetria solo per Sirmione e Desenzano, mentre per le altre abbiamo solo alcuni vani. Secondo gli scavi eseguiti e i reperti rinvenuti in superficie, si è potuto constatare che queste ville sono state fondate a partire dall’epoca adottata da Augusto. In questo contesto si collocano le Fornaci Romane di Lonato, che, nei primissimi anni dell’Età Imperiale, hanno fornito materiali da costruzione per gli insediamenti della zona.