Panoramica
Antica villa romana sul Lago di Garda
Sull’estrema punta della penisola di Sirmione, sul Lago di Garda, sorgono i resti di un’imponente villa romana che prende il nome di Grotte di Catullo. Con una superficie che copre circa due ettari, l’antica residenza deve il suo nome al fatto che, durante il Rinascimento, era ricoperta da terra e vegetazione che rendevano gli ambienti simili a grotte e cavità naturali. Il riferimento a Catullo deriva invece dai versi che il famoso poeta latino dedicò proprio a Sirmione.
Gli scavi archeologici hanno riportato alla luce gran parte della villa: le stanze, i frammenti di affreschi, le vie colonnate e l’uliveto con le sue 1500 piante sono oggi visitabili in tutto il loro splendore. I numerosi resti emersi nel corso degli anni sono conservati all’interno del Museo Archeologico di Sirmione. La mostra non custodisce solo reperti di epoca romana, ma espone anche pezzi di siti palafitticoli, epoca medievale e dell’antica cittadina. Gli affreschi in stile pompeiano, che decoravano gli interni della villa, restano però l’attrazione principale.
Terminata la visita, esplorate il centro storico di Sirmione, perla indiscussa del Lago di Garda, non a caso celebrata anche da personaggi del calibro di Stendhal, Lawrence e Goethe.
Piazzale Orti Manara, 4, 25019 Sirmione BS, Italia