Panoramica
Nobile decaduta, la stazione di Salsomaggiore venne costruita negli anni ‘30 proprio per dotare la località termale di un punto d’accesso ai turisti che la frequentavano. All’epoca, erano soprattutto passeggeri d’élite: aristocratici e nobildonne, personaggi del mondo dello spettacolo e ricchi industriali. Per loro, l’ingegnere triestino Aldo Cervi costruì un grande edificio in stile Art Déco rivestito totalmente in travertino bianco e rosa. Ispirandosi alla stazione centrale di Milano, l’ingegnere pensò di illuminare il grande atrio con due vetrate ad arco, sovrastate da una volta a botte cassettonata. Il pittore romano Giulio Rufa abbellì poi gli ambienti con elementi che richiamassero l’acqua, dipingendo in quattro lunette la storia della città, partendo dai romani e arrivando fino alla fondazione della stazione termale per volere della Duchessa Maria Luigia D’Austria. Usciti dalla stazione e dopo aver attraversato i giardini di Parco Mazzini, in poco più di dieci minuti a piedi si arriva al cospetto delle Terme Berzieri, l’edificio in stile Liberty e Déco simbolo della città e dell’intero termalismo europeo.
Piazzale Stazione, 43039 Salsomaggiore Terme PR, Italia