Panoramica
Chiamata semplicemente Conza fino al 1860, a seguito del terremoto del 1980 l'abitato storico, in collina e nei pressi dell'antica Compsa, rimase disabitato per risorgere alcuni anni dopo ai piedi della collina sulla quale sorgeva.
Dalle macerie della vecchia città sono emerse le rovine dell'insediamento di epoca romana, oggi facenti parte dell'area archeologica di Compsa.
Il lago di Conza, l’invaso artificiale creato negli anni Settanta del XX secolo, ha dato vita ad un ricco habitat naturale floristico e faunistico protetto, dal 1999, dal WWF.
Il territorio è stato abitato da popolazioni appartenenti alla cosiddetta cultura di Oliveto-Cairano. Influente centro irpino, romano e longobardo, sede vescovile prima, e arcivescovile in seguito, a causa di frequenti terremoti, col tempo perse la sua importanza a favore di Sant'Angelo dei Lombardi e Teora.
83040 Conza della Campania AV, Italia