Panoramica
Nei primi del ’400 Cosimo il Vecchio incaricò il Michelozzo, nome ricorrente a corte, di trasformare un castello preesistente in comoda residenza di campagna. La prima di una lunga serie di ville. Il Rinascimento e il fermento culturale del momento spingono per farsi largo, tuttavia siamo in un tempo di transizione e i riferimenti costruttivi dell’appena concluso Medioevo non sono ancora stati dimenticati. Cosicché l’aspetto architettonico del Trebbio rimane sostanzialmente quello di una fortificazione, con tanto di torre merlata. Nelle sue sale si affaccendavano Lorenzo il Magnifico nei giorni di caccia, Giovanni dalle Bande Nere e famiglia, e un giovanissimo Amerigo Vespucci in fuga da una Firenze devastata dalla peste.