Panoramica
Il centro storico di Castel del Piano, incastonato tra le pendici del Monte Amiata, è un luogo dove la storia si intreccia con la bellezza del paesaggio toscano.
Le sue origini sono molto antiche: i primi insediamenti risalgono addirittura all’età paleolitica e neolitica, come dimostrano i reperti ritrovati nei dintorni. La prima menzione ufficiale del borgo compare in documenti dell’Abbazia di Monte Amiata datati all’anno 890, dove viene citato con il nome di “Casale Plana”.
Nel corso dei secoli, Castel del Piano ha vissuto diverse dominazioni. Dal 1175 al 1331 fu sotto il controllo dei conti Aldobrandeschi di Santa Fiora, una delle famiglie più influenti della Toscana medievale. Successivamente, dopo la caduta della Repubblica di Siena, il borgo passò sotto il dominio di Cosimo de’ Medici, entrando così a far parte del Granducato di Toscana.
Passeggiando per il centro storico, si percepisce chiaramente l’impronta lasciata da queste epoche. Le strade strette e lastricate, gli edifici in pietra, le logge e le piazzette raccontano una storia fatta di potere, religione e vita quotidiana. Il borgo conserva un’atmosfera autentica, dove ogni angolo sembra custodire un frammento di passato. È un luogo che invita alla scoperta lenta, tra scorci pittoreschi e testimonianze architettoniche che parlano di secoli di storia e cultura.