Panoramica
Bandiera Arancione del Touring Club Italiano
Usseglio si innalza a 1200 metri s.l.m. nella Valle di Viù ai confini alpini con la Francia, in una grande area pianeggiante su cui svettano boschi di faggio e circondato dai monti, molti dei quali superano i 3000 metri. In inverno la località diventa il regno dello sci alpino, mentre in estate è frequentato per praticare escursionismo, alpinismo, arrampicata e cicloturismo. Nel territorio scorre il torrente Stura, chiamato dai locali “La Chiara” per le sue acque trasparenti, oltre al lago artificiale di Malciaussià, che si formò con la costruzione della diga negli anni ’20-’30 del Novecento. Il nome insolito del lago proviene da “mal ciaussia”, che in italiano significa “mal calzati”, dovuto probabilmente alla scarsa qualità delle calzature usate in antichità dai locali o dai magari, ossia le persone che si occupano del bestiame sui pascoli.
Molto interessante è il Museo Civico, che conserva preziosi reperti di epoca preromanica e romanica, oltre alle raccolte di flora, fauna e minerali locali; sono importanti anche le mostre temporanee dedicate per esempio ai pittori torinesi di fine '800 - primo '900. Vale la pena soffermarsi presso l’Antico Complesso Parrocchiale, che vanta una chiesa di origine medioevale, con retrostante cimitero antico (cappella datata 1547) e campanile romanico; la Nuova Parrocchiale, sontuoso edificio neobarocco; la Roccia dei Giochi, masso in località Andriera con incisioni e petroglifi di epoca celtica e dedica a Giove.
I prodotti tipici più famosi di Usseglio sono i formaggi come la toma di Lanzo e formaggi di alpeggio, i torcetti di Lanzo, le paste di meliga e il salame di Turgia.
La Fiera della Toma e dei formaggi d’alpeggio si tiene nei due fine settimana centrali del mese di luglio ed è tra le manifestazioni più importanti; la Festa della Neve, a febbraio, con ciaspolate competitive e non; la Fiaccolata di Capodanno a Pian Benot, guidata dai maestri di sci e aperta a tutti.