Panoramica
Recentemente fondato, il museo è situato nelle cantine dell’ex Ospedale degli Infermi (secolo XV). In esso sono stati conservati oggetti e reperti che documentano la tradizione vitivinicola di Staffolo, che risale a tempi antichi. Si tratta di strumenti e attrezzi quali torchi, tini, botte, imbuti, tinozze, sgranatrici e pigiatrici, così come secchi. Di grande interesse è un esemplare antico di torchio in quercia ("frisculu") che risale al 1695. Nelle sale adiacenti è stata aperta un’enoteca che contiene anche alcune bottiglie "storiche" del territorio. Il percorso espositivo offre al visitatore la possibilità di comprendere tutti i passi necessari alla produzione del vino, quali la vendemmia, la pigiatura, la fermentazione, la svinatura, la torchiatura e l’imbottigliamento. Qui sono inoltre attivi laboratori didattici come "Come si faceva una volta", "Noi produttori" e "Annusiamo e sentiamo".