Gli Ictiosauri sono una specie di rettili che abitavano l’ambiente marino durante l’Era Mesozoica, compresa tra i 250 e i 66 milioni di anni fa. Lontani cugini dei dinosauri e dei coccodrilli moderni, sono ormai estinti. Durante il Giurassico finale si ritiene che fossero gli animali più grandi presenti nell’area umbro-marchigiana, circa 150 milioni di anni fa. Nel 1976, durante alcuni lavori di costruzione di una galleria sulla S.S. 76, vicino a Camponocecchio, un ricercatore locale scoprì un fossile che poi venne chiamato "Ittiosauro di Genga". Dopo una rapido consolidamento in loco, il reperto venne rimosso con mezzi meccanici insieme alla roccia che lo ingloba e trasportato all’Abbazia di San Vittore, dove si trova tutt’ora nel Museo Speleontologico-Archeologico situato nell’antico monastero benedettino. Nel 1980, l’esemplare di Genga fu esposto alla Mostra dei Vertebrati Fossili Italiani, ma poi è stato dimenticato fino a tempi recenti. Grazie all’impegno della Soprintendenza Archeologica per le Marche, il fossile sta iniziando a ricevere lavori di restauro e pulizia, al fine di evidenziare tutte le ossa.