Natale a Candelara e la magia delle fiammelle
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Ci sono luoghi che, in certi momenti dell’anno, sembrano uscire da una fiaba. Candelara, piccolo borgo medievale tra le colline pesaresi, è uno di questi. Ogni inverno, tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre, il paese si prepara a vivere la sua magia più grande: Candele a Candelara. Un evento unico in Italia, capace di unire la suggestione della luce al calore della tradizione. Per alcuni minuti, due volte ogni sera di questi week-end, il borgo spegne l’illuminazione elettrica e si affida al tremolio di migliaia di fiammelle che disegnano sulle pietre antiche un paesaggio da sogno.
Tra mercatini artigianali, spettacoli, musica e profumi d’inverno, Candelara regala a chi arriva da fuori un’esperienza intima e indimenticabile: quella di riscoprire la meraviglia delle cose semplici, condivisa con una comunità che, da oltre vent’anni, accende con orgoglio il proprio Natale di luce e di accoglienza.
Il momento più atteso: quando il buio si accende di luce
Negli ultimi due weekend di novembre e i primi due di dicembre, ogni giorno all’imbrunire, Candelara si ferma: le luci si spengono, il brusio si attenua, e il borgo resta immerso nel buio più dolce che si possa immaginare. Poi, piano piano, migliaia di candele si accendono contemporaneamente, trasformando il paese in un presepe vivente.
È uno spettacolo semplice, ma carico di emozioni: le voci si abbassano, i passi diventano più lenti, il tempo sembra fermarsi e tutto quel che resta è il calore diffuso della luce. Questo momento, simbolico e poetico, vuole ricordare che la vera bellezza può nascere anche dall’oscurità: basta una piccola fiamma per dare forma a un’emozione condivisa.
Mercatini, suoni e sapori tra le vie del borgo
In questi fine settimana le stradine di Candelara si vestono di festa. I mercatini natalizi ospitano artigiani, ceramisti e produttori locali, che espongono candele artistiche, decorazioni natalizie, piccoli presepi e specialità gastronomiche marchigiane.
Camminando tra i vicoli, si è avvolti dal profumo di cera e spezie, dal calore del vin brulé e dal fumo delle cresce appena cotte.
Zampognari, trampolieri e musicisti riempiono le vie di suoni e colori, mentre le risate dei bambini accompagnano la slitta di Babbo Natale, che porta doni e allegria.
Ogni angolo del borgo regala uno scorcio diverso, una luce da immortalare, un sorriso da ricordare.
Il Natale dei bambini: tra elfi, sogni e scoperte
A Candelara, la magia del Natale si vive, com’è naturale che sia, anche attraverso gli occhi dei bambini. All’interno del castello, fin dal mattino prende vita la Bottega degli Elfi, dove piccoli apprendisti possono partecipare a laboratori creativi con la cera e altri materiali, dando forma a decorazioni e ricordi da portare a casa.
Nel Parco del Castello, invece, li attende il Villaggio invernale nel Giardino di Babbo Natale, un luogo incantato dove i più piccoli possono consegnare la letterina, salire sulla slitta scintillante per una foto ricordo e divertirsi con i giochi tradizionali di una volta.
Tra luci, risate e profumo di festa, i bambini possono ammirare un presepe realizzato per loro e persino fare un breve giro con i dolcissimi pony di Babbo Natale, in un’atmosfera che profuma di sogno e di meraviglia.
Come vivere al meglio la magia
Copritevi bene: l’aria di dicembre sa essere pungente, ma il calore dell’atmosfera vi scalderà in poco tempo.
Per godervi appieno l’esperienza, il consiglio è semplice: arrivate nel pomeriggio e lasciatevi guidare dal ritmo del borgo. Non abbiate fretta: osservate, fermatevi a parlare con gli artigiani, o, semplicemente, passeggiate tra i vicoli, seguendo il profumo della cera e il suono delle zampogne.
Quando il sole cala dietro le colline e le prime candele iniziano a brillare, Candelara si mostra nella sua veste più bella. Preparatevi allora al momento più atteso: lo spegnimento della luce elettrica (di solito in due momenti, alle 17:30 e alle 18:30). È in quei minuti sospesi, quando il borgo si trasforma in un mare dorato di candele e la luce si fa intima, che capirete perché Candelara è diventata una delle mete più suggestive del Natale nelle Marche.