Panoramica
Mantova è una città di raffinata bellezza, con un centro storico splendido. Piazza Canossa è uno dei suoi gioielli più preziosi e meno noti: uno spazio urbano elegante e raccolto, con la sua pavimentazione in ciottoli di fiume e i suoi edifici di garbate forme barocche e settecentesche. Su uno dei lati lunghi sorge la chiesetta della Madonna del Terremoto, eretta poco dopo la metà ’700 in segno di ringraziamento per lo scampato pericolo del terremoto del 1693. Di fronte si allunga invece la facciata di palazzo Canossa, costruito a partire dal 1659 per i conti Canossa di Verona, divenuti poi marchesi. Sotto le colonne che anticipano il portone d’ingresso, due sculture raffigurano il simbolo della casata, un cane che addenta un osso; oltre il portale si nasconde uno spettacolare scalone barocco.
Arrivando in piazza da via Fratelli Bandiera o da via Verdi, si nota subito una bella edicola in stile Liberty, mentre l’edificio che chiude la prospettiva sul lato opposto, con una loggia porticata, è un altro palazzo voluto dai Canossa, di poco successivo al primo. L’atmosfera da salotto senza tempo che si respira in questa piazza ne ha fatto una location privilegiata per diversi film, su tutti “Novecento” (1976) di Bernardo Bertolucci e “Il portaborse” (1991) di Daniele Luchetti.
La piazza è intitolata alla celebre Matilde di Canossa, che secondo la tradizione nacque proprio a Mantova, oltre a esserne stata contessa dal 1052 al 1115. Vi fece costruire, tra l’altro, la Rotonda di S. Lorenzo, una bella chiesa romanica ispirata al S. Sepolcro di Gerusalemme: da qui la si raggiunge in 5 minuti a piedi lungo via Verdi.
Piazza Matilde Canossa, 46100 Mantova MN, Italia