Panoramica
La Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia si trova all’interno del palazzo Martinengo da Barco, scenografico edificio del ‘500. Il primo nucleo delle opere conservate nel museo fan parte della collezione del nobile Paolo Tosio. L’ordine espositivo segue un andamento cronologico, con la prima sala dedicata all’arte gotica. Uno dei grandi vanti della Pinacoteca è il corpus delle opere di Raffaello, con il Cristo redentore benedicente del 1505-1506 e l’Angelo del 1501, due opere giovanili, e la Madonna dei garofani del 1520-1530, opera più matura. Si trovano poi lavori del Moretto, ammiratore di Raffaello, le cui opere riempiono anche la sala delle pale d’altare dipinte per le chiese di Brescia e del territorio. Nella sala dei ritratti, tra le opere del ‘500, troviamo Giovan Battista Morini con i suoi dipinti che giocano con gli effetti della luce. Nella seconda parte del museo una buona parte delle opere sono del milanese Pitocchetto, ritrattista del ‘700, mentre del XIX secolo Hayez è rappresentante con I profughi di Parga e Incontro di Giacobbe ed Esaù, senza dimenticare il busto di Eleonora d’Este di Canova su commissione del nobile Paolo Tosio.