Salta il menu

Teatro romano di Sessa Aurunca

Panoramica

L’edificio pubblico di età romana più grande scoperto finora in Campania, il Teatro romano di Sessa Aurunca, fu portato alla luce e restaurato tra il 1999 e il 2003. Costruito sotto l’impero di Augusto nel I secolo d.C. e poi ristrutturato e ampliato nel II secolo d.C., sotto Antonino Pio, è una testimonianza tangibile della potenza di Roma in Campania e di Suessa in particolare. La sua muratura, con un’altezza di ben 20 metri, comprende una cavea di 110 metri di diametro, con tre ordini di gradinate in calcare che potevano ospitare fino a 10.000 spettatori.
Un’altra struttura di grande imponenza è quella che sosteneva il velarium, usato per proteggere i presenti dal sole, e il grande edificio scenico, lungo 40 metri e alto in origine 24, dal quale spiccano le 84 colonne suddivise in tre ordini sovrapposti. È un vero museo all’aperto, con decorazioni in marmi preziosi provenienti da varie zone, come le isole greche, Numidia e Egitto. Si possono altresì ammirare numerose iscrizioni dedicatorie e commemorative, oltre a frammenti di sculture che decoravano il teatro e raffiguranti personaggi come Traiano e Adriano, le loro mogli Plotina e Sabina, Livia e Agrippina maggiore. Matidia maggiore, Sabina, Plotina e Matidia minore sono le sculture provenienti dal sacello in summa cavea. Ai lati dell’edificio scenico si sviluppava il porticus pone scaenam, con due aule a pianta basilicale, una affrescata e dotata di ninfeo, l’altra con crypta e collegata alla viabilità extraurbana, presso la quale è posto un sacello con affresco del Genius loci. Vi è addossata una latrina con pavimento tessellato e pareti a rivestimenti marmorei, costruita nel III secolo d.C..
Un’altra struttura importante è il criptoportico, edificio probabilmente a uso pubblico che sorgeva presso il Foro, a poca distanza dal teatro, sulla terrazza a Ovest della città antica. Sembra risalire all’età sillana o tardo sillana e si articola in tre bracci con due navate separate da file di pilastri e coperte da volte a botte. Le pareti conservano un rivestimento in stucco bianco con membrature architettoniche a rilievo, su cui sono incisi interessanti graffiti con nomi di poeti e versi virgiliani.
Nelle vicinanze, nell’area dell’attuale Porta Cappuccini, è stata di recente scoperta una vasta villa residenziale extraurbana, forse appartenuta a Matidia, dotata di pars rustica con torcularium per la produzione vinaria, e pars urbana, con gli ambienti residenziali. Costruita in opus incertum nel II secolo a.C., è stata ristrutturata in epoche successive.
In conclusione, il Teatro romano di Sessa Aurunca è un esempio di grande imponenza ed importanza storica, che offre una varietà di reperti e scoperte notevole.

Orari

Lunedì
Chiuso
Martedì
03:00 pm-06:00 pm
Mercoledì
Chiuso
Giovedì
09:30 am-12:45 pm
Venerdì
Chiuso
Sabato
09:30 am-12:45 pm
03:30 pm-07:30 pm
Domenica
10:00 am-12:45 pm
04:00 pm-07:30 pm
Teatro romano di Sessa Aurunca
SP14, 6, 81037 Sessa Aurunca CE, Italia
Chiama +390823936455 Sito Web

Ti potrebbe interessare

Tour e esperienze
reggia di caserta vista dall'alto

Napoli-Caserta, un viaggio da re

UNESCO
La Reggia di Caserta, sontuoso trionfo del barocco italiano

La Reggia di Caserta, sontuoso trionfo del barocco italiano

Spiritualità
Campania, una via Francigena ricca di storia

Campania, una via Francigena ricca di storia

Isole
Procida, crocevia di esperienze per tutti i sensi

Procida, crocevia di esperienze per tutti i sensi

Siti storici
Bagni della Regina Giovanna

Ai Bagni della regina Giovanna per un tuffo in un angolo di paradiso

Divertimento
Stazione zoologica Anton Dohrn, l’acquario del Mare Nostrum

Stazione zoologica Anton Dohrn, l’acquario del Mare Nostrum

Spiritualità
Festa di San Cono

Festa di San Cono

Spiritualità
Festa di San Donato di Auletta

Festa di San Donato di Auletta

Arte e cultura
Campania, mare da cartolina e sapori da capogiro

Campania, mare da cartolina e sapori da capogiro

Divertimento
Campania, Cilento in volo: tra cielo, terra e mare

Campania, Cilento in volo: tra cielo, terra e mare

Natura
I paesaggi della Campania

I paesaggi della Campania

UNESCO
L’incantevole centro storico di Napoli patrimonio mondiale UNESCO

L’incantevole centro storico di Napoli patrimonio mondiale UNESCO

Arte e cultura
San Michele alle Grottelle

San Michele alle Grottelle

Enogastronomia
Spaghetti con i pomodorini del Piennolo

Spaghetti con i pomodorini del Piennolo

Enogastronomia
lo street food a napoli hero

Lo street food a Napoli è la quintessenza delle meraviglie per il palato

UNESCO
941237456

Alla scoperta dell'Area archeologica di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata

UNESCO
Il Cilento, tra spiagge incontaminate, natura selvaggia e borghi accoglienti

Il Cilento, tra spiagge incontaminate, natura selvaggia e borghi accoglienti

Isole
Le Fumarole

Le Fumarole: che spettacolo la spiaggia fumante di Ischia

Città d'arte
Itinerario di 10.000 passi per visitare il centro di Napoli

Itinerario di 10.000 passi per visitare il centro di Napoli

Natura
Parchi della Campania: il turismo sostenibile delle aree protette della regione

Parchi della Campania: il turismo sostenibile delle aree protette della regione

Ops! C'è stato un problema con la condivisione. Accetta i cookie di profilazione per condividere la pagina.