Panoramica
Il Museo Alfonsiano, la Pinacoteca, l’Archivio della Provincia religiosa della Congregazione del SS. Redentore (Padri Redentoristi) e la Biblioteca, sono situati all’interno del grande complesso risalente al 1742, fondato da S. Alfonso Maria de’ Liguori e composto dalla Casa religiosa e dalla Basilica dedicata al Santo.
Inaugurato dall’allora Papa Giovanni Paolo II nel 1990, il Museo offre al visitatore l’opportunità di ripercorrere la vita di S. Alfonso Maria de’ Liguori: dalla gioventù alla vecchiaia, con oggetti ed opere, tra cui il celebre clavicembalo su cui compose il canto di Natale “Tu scendi dalle stelle”, il presepe in ceramica di Capodimonte e quadri di scuola napoletana del ’700.
Tra le testimonianze dell’impegno e del rigore morale del S. Alfonso Maria de’ Liguori, è doveroso sottolineare le vesti liturgiche, le lettere con la sua firma, i suoi libri, gli strumenti usati per punirsi, la sedia a due ruote e la maschera di cera con l’ultima impronta della sua faccia, esposti nella sua modesta cella lasciata così com’era rimasta.
Tra i 100 dipinti che ospita la Pinacoteca, ci sono numerosi ritratti di S. Alfonso Maria de’ Liguori, ma anche pregevoli opere del Rinascimento italiano e del ’500 fiammingo, come la “Madonna con il Bambino” di Decio Tramontano e l’“Annunciazione” e la “Madonna del Rosario” di Teodoro d’Errico. Sono presenti inoltre, esemplari artisti napoletani del XVIII secolo come la "Nascita della Vergine" e la "Nascita di S. Giovanni Battista", opera di Francesco Solimena e della sua scuola.