Panoramica
La chiesa dei Santi Apostoli fu fondata in epoca tardo antica (IV secolo) lungo la via Postumia (l’odierno corso Cavour) e con lo stesso orientamento est-ovest del decumano proveniente da Porta Borsari. La facciata è ancora rivolta a chi procede verso la porta. La chiesa antica, rinnovata forse nel V secolo, era caratterizzata dal collegamento con il sacello a pianta cruciforme che custodisce le reliquie delle martiri Teuteria e Tosca e che ancora esiste a lato dell’abside. L’impianto (chiesa e sacello) seguiva uno schema osservabile in altre chiese coeve del Veneto: Santa Giustina di Padova con l’oratorio di San Prosdocimo e i santi Felice e Fortunato di Vicenza con quello di Santa Maria Mater Domini. La chiesa fu ricostruita a tre navate nel secondo decennio del XII secolo e di nuovo modificata, forse già nel basso medioevo, alzando i muri perimetrali. Nella parte inferiore delle pareti si osserva il tipico paramento del romanico veronese in cui un corso di conci lapidei si alterna ad uno di laterizi. L’abside articolata da semicolonne su lesene con capitelli corinzi, ricorda gli esempi di San Fermo Maggiore e della Cattedrale. La chiesa conserva affreschi medievali: uno della fine del XII secolo, tra la chiesa e la sacrestia, mostra due donne recanti un ramo di palma, in ginocchio davanti ad una croce gemmata. I nomi iscritti sopra le figure, Paribella e Walda, sono stati identificati in due devote della chiesa. L’interno dei santi Apostoli, trasformato in una grande aula unica, è visibile nella forma assunta nel XIX secolo.
Piazzetta Santi Apostoli, 37121 Verona VR, Italia