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Museo civico d'arte contemporanea Umbro Apollonio

Panoramica

Nel 1981, con l’approvazione del Consiglio Comunale di San Martino di Lupari, si aprì Museo civico d’arte contemporanea Umbro Apollonio. Il merito maggiore va al circolo APL, agli assidui sforzi dell’artista e operatore culturale Edoer Agostini, e alla Biennale d’arte contemporanea da loro organizzata, che segnò l’inizio di una serie di iniziative volte a promuovere l’arte moderna. Queste riscossero un grande successo, tanto da ricevere il plauso di personalità di spicco come Giulio Carlo Argan e Bruno Munari.
Principalmente incentrato sul Neo-Costruttivismo, il Museo racchiude più di un centinaio di opere di artisti italiani e stranieri famosi. Dedicato a Umbro Apollonio, grande sostenitore di questa corrente artistica, che insegnò e divulgò le sue teorie come docente universitario e direttore della Biennale di Venezia, il Museo contiene le opere di Marina Apollonio, Antonio Asis, Alberto Biasi, Agostino Bonalumi, Ennio Chiggio, Hugo Demarco, Lia Drei, Colette Dupriez, Nato Frascà, Ferruccio Gard, H. Jorg Glattfelder, Franco Grignani, Edoardo Landi, Julio Le Parc, Estuardo Maldonado, Attilio Marcolli, Manfredo Massironi, Giuseppe Minoretti, Marcello Morandini, François Morellet, François Morisson, Bruno Munari, Pompeo Pianezzola, Salvador Presta, Piero Risari, H. Garçia Rossi, Paolo Scirpa, Aldo Schmidt, Victor Simonetti, Françisco Sobrino, Grazia Varisco, Shizuko Yoshikawa, Jean-Pierre Yvaral, Gaetano Kanizsa.
Museo civico d'arte contemporanea Umbro Apollonio
Largo Europa, 1, 35018 San Martino di Lupari PD, Italia
Chiama +390499440410
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