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Museo Nazionale Concordiese di Portogruaro

Panoramica

Il 28 ottobre 1888 fu aperta al pubblico la collezione del Museo Nazionale Concordiese, che comprende materiali quasi esclusivamente provenienti dalla colonia di Iulia Concordia. Gli oggetti sono stati ritrovati durante alcuni scavi archeologici, come anche grazie alle scoperte casuali dei "cavatori" di pietre oppure donati da parte di famiglie del luogo, come quella dei Muschietti.
Nel 1873 avvenne la prima importante scoperta a Est di Concordia, che l’avvocato Dario Bertolini ritenne di grande rilevanza. Istituì, così, un progetto di ampliamento degli scavi, da cui emerse una necropoli tardo antica denominata "sepolcreto dei Militi" in ragione del gran numero di iscrizioni ai soldati. Da lì iniziò una serie di ricerche e scavi che resultarono nella realizzazione della prima mappa della colonia. Grazie all’impegno di Bertolini, il Comune di Portogruaro acquisì un terreno del Seminario vescovile dove, nel 1885, venne posta la prima pietra dell’edificio destinato a diventare il Museo Nazionale Concordiese.
La sua architettura, a forma di basilica cristiana con tre navate, è un richiamo alla prima cristianità di Concordia. Il Museo nazionale Concordiese di Portogruaro conserva moltissime opere d’arte tra cui, una Madonna in trono con Bambino ricavata da un frammento di un’iscrizione romana; mosaici, steli funerarie, materiale epigrafico di vario tipo, monete, bronzi figurati, gemme, ornamenti in ambra, lucerne, altri oggetti di uso quotidiano e vetri, tra cui merita di essere menzionata la famosa coppa incisa di Daniele fra i leoni.

Orari

Lunedì - Sabato
08:30 am-07:30 pm
Domenica
08:30 am-01:30 pm
Museo Nazionale Concordiese di Portogruaro
Via Seminario, 26, 30026 Portogruaro VE, Italia
Chiama +39042172674 Sito Web
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