Panoramica
Nella zona archeologica di via delle Terme sono conservati i resti di un tratto nordorientale delle mura urbiche, di una porta minore a un solo vano, di edifici abitativi e di un complesso termale della prima età imperiale.
Queste mura, costruite nel corso della seconda metà del I secolo a.C., sono in conglomerato cementizio rivestito in mattoni sesquipedali e sono poggiate su un fitto vespaio di grossi pali. La porta minore permetteva il passaggio di uno dei principali assi stradali della città ed era inizialmente fiancheggiata da un avancorpo in mattoni, in seguito munita di due torrette quadrangolari attribuite a funzione di magazzino. Di esse rimane la torretta settentrionale con alcuni gradini e la pavimentazione interna in mattoni.
Il complesso termale, che ha conosciuto più fasi di vita tra il I e il III secolo d.C., è composto da due ambienti rettangolari absidati sul lato orientale e con ipocausto nell’area absidale, che corrispondono al calidarium (di circa 100 mq di superficie) e al tepidarium. Il calidarium presenta pavimentazione in mosaico prima e in lastre di marmo poi, oltre che pareti affrescate con scene figurate.