Panoramica
Meno estesa e famosa di alcune sue “sorelle” nell’Arcipelago Toscano, come la rinomata Elba, l’Isola di Pianosa conserva ancora oggi un fascino misterioso, quasi onirico, frutto della fusione tra il suo curioso passato e la sua natura selvaggia e incontaminata.
Rimasta totalmente inaccessibile al pubblico da metà Ottocento al 1997, anno in cui è stato chiuso definitivamente il penitenziario di massima sicurezza che l’ha trasformata in una sorta di isola-carcere, oggi Pianosa sta rapidamente conquistando un proprio spazio nelle rotte turistiche della zona. Sono molti i visitatori che restano affascinati dal suo territorio pianeggiante, che non supera mai i 29 metri sul livello del mare e da cui deriva il suo nome.
È incantevole passeggiare per i vicoli del borgo fantasma, abbandonato quando l’isola divenne “l’Alcatraz d’Italia”. Meritano una visita anche la villa romana di Agrippa e le catacombe cristiane.
Ma vero fulcro del turismo a Pianosa è il suo patrimonio naturalistico. L’isola è il paradiso degli amanti dello snorkeling, che possono divertirsi con muta e maschera nelle acque cristalline di Cala Giovanna o di Cala dei Turchi.
Oggi sull’isola non possono sbarcare più di 250 persone al giorno. Munitevi di biglietto di ingresso insieme al ticket del traghetto.
Pianosa, 57034 Campo nell'Elba LI, Italia