Panoramica
Il 29 Giugno 2002 è stato istituito il Museo Diocesano di Conversano, situato nei locali del Monastero di S. Benedetto, un’antica abbazia nullius benedettina che esiste dal IX secolo. Tale complesso cenobitico, noto per la presenza della chiesa aperta quotidianamente per le funzioni religiose, oltre che per il Museo Archeologico e la Biblioteca del Monastero, si inserisce nella suggestiva cornice del centro storico di Conversano, città un tempo residenza dei Conti Acquaviva d’Aragona e sede vescovile della Diocesi, famosa per l’arrivo della cistercense Dameta Paleologo nel 1266. Tale arrivo trasformò l’abbazia benedettina da un complesso maschile a uno femminile sino alla soppressione religiosa napoleonica del 1810. All’interno del museo, la storia del territorio viene narrata attraverso le testimonianze materiali delle vicende dei dominatori laici, ecclesiastici e religiosi della città. La vita e l’esperienza del popolo - con i suoi costumi, detti, devozioni e santi - costituiscono inoltre un patrimonio di valore demo-etno-antropologico che è stato trasmesso ai posteri.