Panoramica
Adagiato sulla riva sinistra del Po, lungo un’ansa facilmente sorpassabile, l’antico borgo medioevale di Carignano perse gradualmente di importanza durante l’800 quando il commercio regionale si allontanò dal fiume, a favore delle nuove ferrovie. Politica ed economia avevano fino ad allora premiato la cittadina, tanto che uno dei rami cadetti della dinastia sabauda prende il nome proprio da questo paese: tutti i re d’Italia, da Vittorio Emanuele II a Umberto II, avevano sangue Savoia-Carignano.
Oggi il paese è ormai inglobato nella grande Torino, che dista solo 20 chilometri a nord, raggiungibile seguendo il corso del fiume. Durante una visita al borgo, tra le abitazioni dagli ornamenti in cotto e con decorazioni pittoriche e scultoree (come la come la casa del Gran Bastardo Renato di Savoia), spiccano tre importanti testimonianze del passato: la chiesa della Madonna delle Grazie, la cattedrale settecentesca dedicata a san Giovanni Battista e san Remigio di Benedetto Alfieri, e il santuario mariano del Valinotto, cresciuto attorno a un veneratissimo affresco della “Madonna del Latte”. Il santuario fu commissionato dal banchiere Antonio Faccio ad Antonio Bernardo Vittone nel 1738.
10041 Carignano TO, Italia