Panoramica
Iniziò il 29 agosto 1490, con la presunta apparizione della Vergine a un pastore sulla vetta del monte Figogna, la storia del Santuario di Nostra Signora della Guardia, il più famoso e venerato tra i sacrari mariani liguri. A testimoniarne la popolarità, i tanti ex voto raccolti in una sala sul fianco sinistro della basilica, opera del milanese Luigi Bisi (1866-90). La basilica all’interno è interamente coperta da affreschi (1963-1966) di Antonio Giuseppe Santagata, ma mirabili sono anche gli affreschi della cupola del pittore Luigi Arzuffi. Molto modesta è la Cappella della Prima Apparizione, un edificio a pianta rettangolare, di circa 3 metri per 4 la cui la copertura è un semplice tetto di legno a capanna. Una nicchia conserva un’antica statuetta in marmo alta 40 centimetri, molto importante per il santuario perché è la prima effige della Madonna della Guardia.
Il santuario, erto a sorvegliare la vetta del monte a 804 metri, è una nota inconfondibile nel paesaggio, oltre che meta prediletta dai genovesi per escursioni e gite domenicali anche per l’eccezionale panorama che regala sulla valle e le montagne circostanti.