Panoramica
Edificato tra il 1565 e il 1759, dal 1848 palazzo Tursi ospita il Comune. Costruito dal ricco banchiere Nicolò Grimaldi, che all’epoca era il principale finanziatore della Corona di Spagna, è un grande palazzo che si affaccia sull’antica Strada Nuova, oggi via Garibaldi. All’epoca della sua costruzione la famiglia Grimaldi era tanto importante che la dimensione era tripla rispetto agli altri palazzi dell’area, ma la costruzione non fu ultimata dai Grimaldi perché nel 1575, quando il re Filippo II decise di sospendere i pagamenti, i Grimaldi caddero in bancarotta. Il palazzo passò in mano ai Doria, da cui il nome spesso usato di Palazzo Doria-Tursi, che ne rifinirono la costruzione, sempre nel senso di una notevole grandiosità oggi testimoniata dal grande scalone che introduce a un cortile colonnato. Sede amministrativa ma anche museo, accanto alle sale di rappresentanza per le visite istituzionali si trova la sala Paganini, che custodisce, oltre a memorabilia varie, anche il “cannone”, il violino prediletto del virtuoso genovese.